Un’infanzia segnata dal collegio e il dolore del rifiuto
In un passaggio sorprendente, la vip ha rivelato di aver portato il figlio da un prete esorcista: “Faceva troppe domande. Sì, pensavo fosse posseduto. A tre anni mi disse ‘l’erba sono i capelli del mondo’, avevo paura”.
Con la conduttrice Francesca Fagnani, l’ex vincitrice del “Grande Fratello” Floriana Secondi ha ricordato i 14 anni trascorsi in collegio. Alla domanda su quando avesse scoperto i veri motivi del suo allontanamento, ha risposto: “Da adolescente, quando sono uscita. Quando ero dentro mi colpevolizzavo. Pensavo che non mi volessero”. Ha aggiunto: “Mi sentivo sola, ma fin da piccola ho avuto una grande forza d’animo. Quando sentivo gli altri bimbi piangere li consolavo, mi veniva forza per loro e soffrivo di meno io”.
Floriana ha descritto le sue esperienze in collegio come formanti, ma anche dolorose. Ha raccontato di quanto fosse difficile affrontare il senso di rifiuto e isolamento, e di come abbia trovato conforto e forza nell’aiutare gli altri, un’impresa che le ha permesso di sopportare le difficoltà.
Un’esperienza di romanità mancata
Non è mancato un momento di leggerezza quando Francesca Fagnani ha chiesto a Floriana di elencare i Sette Colli di Roma. La sua risposta, “Colle Oppio, dove avevo un locale”, ha suscitato ilarità, seguita dalla battuta: “Voglio dire quello che dico io”. Di fronte alla richiesta di passare alla matematica, Floriana ha esclamato: “Quello è un tasto dolente”.
L’ironia della situazione ha contribuito a smorzare i toni drammatici dell’intervista, mostrando un lato di Floriana che, nonostante tutto, riesce a trovare leggerezza e umorismo nelle situazioni più difficili. La sua capacità di ridere di sé stessa e delle proprie lacune ha dimostrato una notevole resilienza e autenticità.