News Tv. L’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes ha comunicato le sue dimissioni al ministro dell’Economia e delle Finanze. Dopo la notizia dell’abbandono dell’incarico, Fuortes ha condiviso una nota nella quale ha spiegato il motivo della sua scelta. L’annnuncio arriva dopo che giovedì scorso, 4 maggio 2023, il Cdm ha approvato il decreto che interviene su enti e società pubbliche e che ha inciso sulla scelta dei prossimi vertici della Rai e quindi su Fuortes. (Continua dopo le foto)
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Carlo Fuortes si dimette da ad della Rai: il duro sfogo
Da settimane i giornali parlavano delle possibili dimissioni di Carlo Fuortes. Cos’ha portato l’ex ad Rai a rinunciare al suo incarico? Lo ha spiegato lui stesso in una nota dopo ha parlato del suo operato degli ultimi due anni. “Da decenni lavoro nell’amministrazione pubblica e ho sempre agito nell’interesse delle istituzioni che ho guidato, privilegiando il beneficio generale della collettività rispetto a convenienze di parte”, ha ammesso Fuortes che adesso ritiene che ora spiega “non ci sono più le condizioni per proseguire il mio lavoro di amministratore delegato”. (Continua dopo le foto)
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Le parole di Fuortes
“Nel primo anno di lavoro del nuovo Consiglio di Amministrazione con il governo Draghi il Cda ha raggiunto grandi risultati per l’Azienda – si legge nella nota dell’ex ad Rai -. Per citarne solo alcuni: nuovi programmi e palinsesti che hanno portato tra l’altro a un evidente rilancio di Rai2, la trasformazione organizzativa per Generi, un Piano immobiliare strategico che si attendeva da decenni, un rilevante potenziamento di RaiPlay e dell’offerta digitale”. Ma qualcosa è cambiato a partire da quest’anno, tanto da portarlo alla scelta delle dimissioni. (Continua dopo le foto)
Il motivo delle dimissioni
“Dall’inizio del 2023 sulla carica da me ricoperta e sulla mia persona si è aperto uno scontro politico che contribuisce a indebolire la Rai e il Servizio pubblico. Allo stesso tempo ho registrato all’interno del Consiglio di amministrazione della Rai il venir meno dell’atteggiamento costruttivo che lo aveva caratterizzato. […] Il Consiglio di Amministrazione deve deliberare, nelle prossime settimane, i programmi dei nuovi palinsesti ed è un dato di fatto che non ci sono più le condizioni per proseguire nel progetto editoriale di rinnovamento che avevamo intrapreso nel 2021”, ha riferito Fuortes, come riporta davidemaggio.it. Secondo il top manager quindi, non è più possibile collaborare per portare avanti il progetto intrapreso l’anno prima. “Non posso, pur di arrivare all’approvazione in CdA dei nuovi piani di produzione, accettare il compromesso di condividere cambiamenti – sebbene ovviamente legittimi – di linea editoriale e una programmazione che non considero nell’interesse della Rai”. Con queste parole ha comunicato la sua scelta di dimettersi.