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Boom di ascolti per “Che tempo che fa”: l’intervento epico di Beppe Grillo

Che tempo che fa Beppe Grillo

News Tv. Beppe Grillo è tornato in televisione, dopo 10 anni dalla sua ultima apparizione, e ha scelto di farlo a Che tempo che fa. Ascolti da record nella puntata di ieri, domenica 12 novembre 2023, per il seguitissimo programma di Fabio Fazio in onda sul Nove. Dopo un decennio dalla nascita del Movimento 5 Stelle, Grillo ha fatto una sorta di resa dei conti personale, con l’ironia che da sempre lo contraddistingue. Il comico ha parlato del governo attuale capitanato da Giorgia Meloni ma anche dei leader del M5S. La rabbia ancora c’è ma è una “rabbia buona” che “è necessaria per l’anima”. Grillo è sempre lo stesso e parla al pubblico come se fosse in un comizio, infatti non riesce a stare seduto nella poltrona per gli ospiti perché troppo preso da quello che dice. “Ho peggiorato l’Italia”, afferma il fondatore del M5S. È veramente così? (Continua dopo le foto)

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“Che tempo che fa”, Grillo sul M5S

“Sono qui per capire cosa devo fare”. Parte così il monologo di Beppe Grillo a Che tempo che fa. Ironico, ma non troppo, il comico guarda indietro alla fine del suo percorso politico. “Dopo l’intervista da Bruno Vespa abbiamo perso le elezioni e tutti quelli che avevo mandato aff***lo ora sono al governo”, ha spiegato l’ospite di Fazio. Di certo le intenzioni di Beppe Grillo, quando ha fondato il movimento erano più che buone. Tuttavia qualcosa non ha funzionato. “Io non ero in grado di fare politica, quindi ho chiamato Giuseppe Conte: un uomo bello, colto, un avvocato, parlava inglese e non si capiva niente quando parlava: era il candidato perfetto”, ha scherzato. Su Luigi Di Maio, appellato “Giggino a cartelletta“, Grillo ricorda: “Era il politico più preparato, ma non pensavamo si facesse prendere dal potere”. (Continua dopo le foto)

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Grillo sul governo Meloni e la critica a Giulia Bongiorno

Grillo ne ha anche per il governo di Giorgia Meloni. “Io conosco pure l’ultimo dei Mohicani che è Salvini, a fare un’opposizione totale sempre anche un orologio rotto segna almeno due volte al giorno l’ora esatta. Questo governo è una decalcomania, più gli sputi sopra più si appiccica. Bisogna stare fermi: quando si asciugherà cadrà da solo“, la sua previsione. C’è un momento in cui Fazio blocca Grillo: quando attacca a Giulia Bongiorno, senatrice della Lega e avvocato difensore della ragazza che accusa Ciro Grillo e tre suoi amici di stupro. “È un avvocato presidente della commissione Giustizia, è una senatrice della Lega che fa comizietti davanti ai tribunali, dove c’è una causa a porte chiuse… È inopportuno. Si mischia tutto e vediamo cosa succede”. (Continua dopo le foto)

La conclusione dell’intervento di Belle Grillo

Il comico ha ammesso che non era in grado di occuparsi di politica. Più che un mea culpa però, Grillo fa una resa dei conti dove si prende qualche rivincita. “Nella politica hai idee e poi è ovvio che quando entri nelle istituzioni, quell’idea viene frammentata. Era un’idea anche il Superbonus edilizio, con Draghi eravamo d’accordo che doveva durare 5 anni. Eravamo d’accordo anche sul reddito di cittadinanza, abbiamo pensato ai navigator…”. Alla fine, dopo un’ora di monologo, Grillo torna a rivolgere al pubblico la domanda iniziale: “Allora, voglio sapere: secondo voi cosa devo fare? Siate sinceri”, chiede rivolgendosi al pubblico. Qualcuno dal pubblico ha gridato: “Il comico!”. (Continua dopo le foto)

Gli ascolti di domenica 12 novembre 2023

Il ritorno in televisione del fondatore del Movimento 5 Stelle ha fatto registrare a Che tempo che fa un boom di ascolti: a seguire la trasmissione di Fabio Fazio sul Nove sono stati ieri sera 2,5 milioni di telespettatori per il 12,1% di share. Si è aggiudicato la medaglia di bronzo il programma in onda sul Nove. Prima in classifica la fiction di Rai 1, Lea – I nostri figli con 3.040.000 telespettatori per il 15,9% di share. Al secondo posto si piazza la fiction di Canale 5 Terra amara con 2.507.000 telespettatori per il 15,03% di share, fa sapere Il Corriere.

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