News tv. “L’Eredità”, ecco i nomi di chi potrebbe sostituire Pino Insegno – Chi “erediterà” “L’Eredità”? Perdonate il gioco di parole. Dopo la defenestrazione di Pino Insegno però la questione resta spinosa, anche perché il cambiamento avviene in corsa: secondo alcune indiscrezioni ci sono due nomi in pole position. Si tratta di conduttori molto amati dal grande pubblico. (continua a leggere dopo le foto)
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“L’Eredità”, ecco i nomi di chi potrebbe sostituire Pino Insegno
Non sarà Pino Insegno a condurre “L’Eredità” a partire a gennaio, come era stato annunciato. La decisione è stata assunta dopo un confronto tra la Rai e Banijay Italia, che produce il programma. Ad incidere il ritorno in tv poco fortunato dell’attore/doppiatore: il suo “Mercante in fiera” non ha riscosso infatti gli ascolti sperati su Rai 2. Come rivela l’«Ansa» l’andamento non positivo degli ascolti de “Il Mercante in Fiera” ha provocato anche una protesta dei giornalisti dell’edizione della sera del Tg2 che segue la trasmissione. Il timore era che anche il programma che fa da traino al Tg1 potesse subire un calo, con effetti negativi non indifferenti per la raccolta pubblicitaria. (continua a leggere dopo le foto)
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“L’Eredità”, ecco chi potrebbe sostituire Pino Insegno
“Repubblica” evidenzia in un articolo di stamani, venerdì 10 novembre 2023, che molto probabilmente la scelta cadrà o su Flavio Insinna, che dopo Fabrizio Frizzi è stato al timone della longeva trasmissione Rai, o su Marco Liorni, al momento conduttore di “Reazione a catena”. “Due nomi noti quelli di Insinna e Liorni, due curriculum importanti, due possibili ereditieri del fortunato programma attualmente senza guida, ma apparentemente pronto per girare le nuove puntate a partire dal prossimo dicembre”, si legge sul quotidiano. (continua a leggere dopo le foto)
Quali programmi non funzionano: ascolti in caduta libera
Ad occuparsi de “L’Eredità” il direttore dell’Intrattenimento Day Time, Angelo Mellone, che prenderà una decisione, con la casa di produzione, nelle prossime settimane. Non è detta l’ultima parola, non c’è certezza ancora, e non è così inverosimile che la Rai punti su altri volti per evitare l’effetto déjà-vu. Il “Mercante in fiera”, ad ogni modo, non è l’unica trasmissione sotto osservazione. Dopo lo stop a “Liberi Tutti”, si guarda con attenzione anche ad “Avanti Popolo”, il talk di Nunzia De Girolamo che sta registrando ascolti disastrosi, e al format “La volta buona” di Caterina Balivo, che non brilla come “Oggi è un altro giorno”. Riflettori accesi anche su “Che sarà” di Serena Bortone e “Macondo” con Camila Raznovich, entrambi trasmessi su Rai 3. Ogni decisione però, stando ai rumors, è rimandata a dopo Natale. Staremo a vedere, quel che preme ora ai dirigente Rai è di risolvere l’affaire Insegno.
