Il secondo posto, lo dicevamo, è andato a Israele. Durante la sua esibizione, alcuni manifestanti pro-Palestina hanno tentato di salire sul palco, ma sono stati bloccati dalla sicurezza. L’episodio non ha fermato la gara, ma ha rilanciato il dibattito sull’opportunità della partecipazione israeliana. Sul terzo gradino del podio si è piazzata l’Estonia, seguita dalla Svezia, sempre tra le favorite. Tra gli endorsement più sorprendenti della serata per il nostro Paese, quello di Ed Sheeran, che ha scritto sui social: “La canzone dell’Italia è geniale. Adoro l’Eurovision.” E tanti in realtà da casa hanno giudicato positivamente la performance di Lucio Corsi.

Tra le luci dello spettacolo e le ombre della politica
Nonostante le tensioni, l’Eurovision 2025 ha mantenuto la sua essenza: un grande show che unisce musica e spettacolo, tra bandiere, glitter e messaggi forti. Basilea si è confermata palcoscenico ideale per un evento che ogni anno riesce a far parlare di sé. E anche stavolta, l’Italia è uscita tra gli applausi.