Olly e l’esibizione a Roma in contemporanea all’Eurovision
E mentre Lucio Corsi conquistava il palco dell’Eurovision con Volevo essere un duro, esibendosi tra l’artista belga Red Sebastian e il rappresentante dell’Azerbaigian, Mamagama, accompagnato da Tommaso Ottomano e alternandosi con naturalezza tra pianoforte, chitarra e armonica a bocca, sapendo già di essere in finale, Olly manteneva il suo impegno con il pubblico italiano.
La stessa sera, infatti, il cantautore si esibiva all’Atlantico di Roma, tappa del suo tour “Lo rifarò, lo rifaremo”, un viaggio musicale nei club e teatri italiani. Partito dal Teatro Concordia di Venaria, il tour prosegue venerdì 16 maggio all’Eremo Club di Molfetta, passa per il Teatro Cartiere Carrara di Firenze il lunedì 19 maggio, e si concluderà giovedì 22 maggio al Gran Teatro Geox di Padova.
Un’amicizia tra palco e panchine: Olly, Lucio e la Sampdoria
Da quanto emerge dunque, non c’è rivalità tra i due artisti. Al contrario, Olly ha già annunciato il desiderio di collaborare con Lucio Corsi. “Con Lucio spero che faremo sicuramente qualcosa” ha detto durante un’intervista con Fabio Fazio a Che tempo che fa. Un’intesa artistica che promette scintille, ma che si costruirà con calma, dopo gli impegni di entrambi.
Intanto, Olly si divide tra la musica e la fede calcistica, ferito dalla retrocessione della sua Sampdoria in Serie C, ma pronto a restarle fedele: “Sei stata al mio fianco e io resterò al tuo” ha scritto in una storia Instagram pubblicata nelle ultime ore. Un sentimento che richiama il suo legame viscerale con i fan, con la città, con la musica come atto quotidiano e non come vetrina. E forse è anche per questo che la sua rinuncia all’Eurovision 2025 ha assunto un sapore più profondo, più umano.
