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Filippo Turetta, il padre parla a “Dritto e rovescio”: il gesto di Elena Cecchettin

News tv. Filippo Turetta, il padre parla in tv: la durissima reazione di Elena – Per rendere omaggio a Giulia Cecchettin, brutalmente uccisa da Filippo Turetta, nel suo paese natale, Vigonovo (Venezia), è stata organizzata una fiaccolata, a cui hanno partecipato i suoi familiari. In disparte c’erano anche i genitori dell’assassino della 22enne, che è stato fermato in Germania. (continua a leggere dopo le foto)

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Filippo Turetta, il padre parla a “Dritto e rovescio”: il gesto di Elena Cecchettin

“Siamo ancora sotto shock per quello che è successo, da quello che ha fatto nostro figlio, non capiamo come possa essere successa una cosa del genere. Noi porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia di Giulia, non riusciamo a capire come possa avere fatto una cosa così”, le parole di Nicola, il padre di Filippo Turetta, arrestato per l’omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin. L’uomo si è sfogato davanti alle telecamere di Dritto e rovescio, il programma di Paolo Del Debbio su Rete 4, nella puntata di ieri, 20 novembre 2023. In collegamento c’era anche quella Elena Cecchettin, sorella della vittima. (continua a leggere dopo le foto)

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Elena Cecchettin scuote la testa mentre il padre di Filippo Turetta interviene a “Dritto e rovescio”

“Un ragazzo a cui abbiamo dato tutto quello che potevamo dare fino a quel maledetto sabato. Deve essere entrato qualcosa in lui, deve essergli scoppiata una valvola nel cervello. Lui quando si sono lasciati diceva ‘io mi ammazzo, mi ammazzo, non posso stare senza Giulia’. Io gli dicevo, ‘hai vent’anni non ti preoccupare, ne troverai altre di ragazze…'”, ha detto il padre di Filippo Turetta. In collegamento, come dicevamo, c’era anche la sorella della vittima, che scuoteva la testa, tra rabbia e dolore. Un gesto eloquente quello di Elena Cecchettin. (continua a leggere dopo le foto)

Le parole dello zio di Giulia: “La famiglia di lui non c’entra”

“Ho abbracciato il papà di Filippo, un gesto che lui ha voluto fare lontano dalle telecamere. Lo avevo invitato per farci sentire uniti in questo dolore: noi per la perdita di Giulia, loro nella sofferenza di un figlio che ha provocato una perdita grande. La famiglia non c’entra, non è colpa dei genitori, questo è quello che penso io”, ha spiegato lo zio di Giulia Cecchettin. E ancora: “Sono due persone provate con un dolore enorme, forse con un dolore più grande del nostro, ma non sono loro che hanno fatto male a Giulia. Adesso il perdono per Filippo non lo sento, sento pietas per la famiglia perché sono anche loro vittime del figlio”.

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