News tv. Giancarlo Macalli a “Domenica In” parla della sua malattia. Ogni settimana Mara Venier tiene compagnia al pubblico di Rai 1 con Domenica In, il classico contenitore pomeridiano della domenica di Rai 1 con ospiti, dibattiti, interviste e divertimento. Giancarlo Magalli è tornato nel salotto di Mara Venier domenica 8 ottobre dove ha ripercorso gli ultimi, difficili 18 mesi caratterizzati da problemi di salute. (Continua a leggere dopo la foto)
Leggi anche: Magalli rompe il silenzio sul caso Barbara D’Urso e non usa mezzi termini
Leggi anche: Giancarlo Magalli, potrebbe saltare tutto: cosa succede al noto conduttore
Leggi anche: Giancarlo Magalli, la terribile confessione sulla malattia
Leggi anche: Giancarlo Magalli, la notizia sul tumore: cosa ha rivelato
Giancarlo Magalli a “Domenica In” parla della sua malattia
Giancarlo Magalli è tornato nel salotto di Mara Venier domenica 8 ottobre 2023 dove ha ripercorso gli ultimi, difficili 18 mesi caratterizzati da problemi di salute. Il conduttore e volto storico volto della Rai ha dichiarato: “Mi hanno detto ‘ha un linfoma, ha 2 mesi di vita. Ma i linfomi guariscono nel 90% dei casi. Ho avuto una matrioska di malattie. Il linfoma è stato scoperto perché io avevo un’infezione, che aveva portato al ricovero. Durante gli esami per l’infezione hanno scoperto il linfoma. L’ultimo anno e mezzo è passato tra cure, ricoveri, chemioterapia. Ho lasciato le trasmissioni. Dopo un anno e mezzo, quando sono guarito non ne ho ritrovata una di trasmissione. Ricominciamo da capo”. Poi aggiunge Magalli ha ripercorso le tappe della sua lunga carriera. (Continua a leggere dopo la foto)
Una carriera infinita
Sempre ai microfoni di Domenica In, Giancarlo Magalli ha parlato della sua carriera: “Ho lavorato con tanti, ho provato a mettere in fila i nomi ed erano due pagine. Con chi ho litigato? A parte una, con nessuno”. Tra gli artisti che ricorda con più piacere c’è Gianni Boncompagni, che “è stato una persona fondamentale nella mia vita e nel mio lavoro. Siamo stati amici per tutta la vita. Quando l’ho conosciuto, era appena arrivato dalla Svezia e ufficialmente faceva il fotografo. Aveva uno studio con Mario Marenco, facevano tutto tranne le foto… Gianni era una persona fuori dal comune, per inventiva e ironia. Abbiamo fatto tanti programmi, quasi tutti fortunati”.