News TV. Stasera 28 febbraio, andrà in onda la puntata numero 40 di questa 24esima edizione del Grande Fratello. Lunedì scorso è stata proclamata Beatrice Luzzi prima finalista battendo gli altri 3 veterani con una percentuale di voto pari al 60%. Questa sera, invece, scopriremo chi tra i 7 in nomination sarà il primo candidato per l’eliminazione di prossima settimana. Tra i concorrenti a rischio c’è anche Massimiliano Varrese che si è lasciato andare ad un’ammissione choc su Beatrice, la sua nemica numero uno in casa.
Leggi anche: “Grande Fratello”, Greta crolla in lacrime dopo la diretta: cos’è successo
Leggi anche: “Grande Fratello”, Anita Olivieri smaschera Varrese: “Eravamo soli…”
Varrese raduna gli inquilini
Con l’idea di mandare avanti i giovani e sacrificare gli over, Massimiliano Varrese si è sentito tradito dai suoi amici per le nomination che si è beccato nelle ultime due dirette del Grande Fratello, per questo motivo ieri ha riunito tutti i gieffini in salone e ha parlato loro apertamente: “C’è confine tra la confidenza e la mancanza di rispetto. Mi sono stancato di sentire questa cosa dei giovani e degli adulti. A 25 anni siete già adulti. Voi non sapete le battaglie che io come artista combatto fuori da qui. Giusto pensare che io possa avere una stabilità economica e una carriera, ma voi non lo sapete.
Inoltre a 25 anni io penso che si è già un po’ in ritardo per realizzare qualcosa di grande e bello, forse dovevate partire un po’ prima. E poi basta con questo preconcetto che un attore è certamente ricco, non è sempre così. Imparate il rispetto“, facendo riferimento ai continui discorsi dei giovani che ritengono i personaggi del piccolo schermo già affermato e con una strada tutta in discesa.-Se c’è l’ho con qualcuno in particolare? A me dà fastidio vedere le cicche delle sigarette nelle tazzine, nelle tazze, c’è mancanza di rispetto nella casa in generale. Devo andare dritto al punto? Diete che sono un esempio, ma in realtà mi avete sacrificato, preferendo fare le alleanze tra voi ragazzi. Poi guardate come gridate, questo è il modo di parlare dopo sei mesi?”. (scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva)