Perché si parla di ‘vendetta’ di Alfonso dopo la vittoria di Perla
“Per me la Casa, insieme con tante difficoltà, è stata anche una sorta di ricreazione. Al GF devo una cosa importante: ho potuto prendere una pausa dalla responsabilità del quotidiano. I primi giorni, fino a quando non sono diventata bersaglio degli altri concorrenti, sono stata bene. Poi, in un certo senso, per difendermi, ho ripreso a lavorare“. Così parla la Luzzi sulla vita all’interno della casa, quando tutti le davano contro. Sul futuro confessa di voler condurre un programma tutto al femminile.
“Amo le donne– dice- e non avendo figlie femmine, quando i miei figli portano a casa le loro amiche ci parlo per ore: hanno velocità, ritmo, ti raccontano le cose in maniera dettagliata, mentre i maschi ci mettono molto di più a dire mezza parola“. Questo e tanto altro si trova tra le pagine del magazine Chi, diretto dal conduttore del Grande Fratello che ha dedicato la copertina a Beatrice Luzzi con tanto di titolo ”Vi spiego perché ho vinto io” e ovviamente sui social sono arrivati tantissimi commenti. (continua dopo la foto)
Leggi anche: “L’Isola dei Famosi”, la reazione di Matilde Brandi alle critiche dei nip
Alfonso ha letteralmente detto "Perla ha vinto? Mi vendico"#GrandeFratello pic.twitter.com/dpjPYA1uKw
— Bene___ (@Bebbe___) April 9, 2024
Secondo diversi utenti, Signorini avrebbe così ‘regalato’ la vittoria del reality show a Beatrice Luzzi, vera protagonista del programma. “Bea che posa sulla copertina di Chi perché la vera vincitrice è stata lei e lo sanno tutti! Sempre più orgogliosa di te Bea”, uno dei tanti commenti del mondo social
In copertina ci sono anche Mirko e Perla che parlano della loro luna di miele a Napoli e ovviamente i Luzzrs fanno notare come siano stati relegati al piccolo riquadro rispetto al servizio dedicato all’attrice. “Comunque dopo quella copertina con quella foto e quella frase in primo piano conferma ulteriormente che bea è la vera vincitrice del gf (non solo) ed è oggettivo mi dispiace #grandefratello”, si legge ancora.