Una scelta narrativa consapevole
L’eliminazione di Calogiuri dalla trama non è stata dettata da esigenze produttive o da impegni dell’attore, ma da una decisione strutturale e ponderata. Lo ha spiegato senza mezzi termini De Mola, sottolineando come la serie rischiasse di perdere il suo centro narrativo: «Mi ha ferito un po’ il fatto che si sia ridotta la portata di questa serie alla storia d’amore tra Imma e Calogiuri», ha detto. «Imma è molto più di questo. È una donna indipendente, impegnata, piena di contraddizioni e profondamente radicata nel suo lavoro. La relazione con Calogiuri, nei romanzi, era appena accennata. Non poteva diventare il tirante principale della serie», ha aggiunto. Il rischio era quello di sacrificare la protagonista sull’altare del romanticismo televisivo, svuotando la forza del suo personaggio e snaturando la matrice letteraria.


Cosa accadrà nella quinta stagione di “Imma Tataranni”
Le riprese della quinta (e probabilmente ultima) stagione di “Imma Tataranni” sono già in corso. Vanessa Scalera tornerà nei panni dell’amatissima procuratrice di Matera, ma lo farà senza il suo maresciallo. Un cambiamento importante, che segna la fine di un’epoca per la serie, ma anche l’inizio di una nuova fase narrativa più centrata sulla protagonista e sul suo percorso umano e professionale. I fan di Calogiuri dovranno farsene una ragione. Ma il suo addio, per quanto doloroso, non è una rinuncia al passato: è un atto di fedeltà alla storia originale e alla complessità del personaggio di Imma. Un modo, forse, per restituire alla fiction tutta la sua profondità.