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“A rischio la mia vita”. Benigno spara a zero su L’Isola: il retroscena sulla “clausola della morte”

Le stranezze nel contratto con L’Isola dei Famosi

Secondo Francesco Benigno, la produzione avrebbe quindi cercato di ostacolare la sua partecipazione a L’Isola dei Famosi 2. Inizialmente gli avrebbero fatto firmare  clausole improbabili: “Dato che non so nuotare, mi hanno fatto scrivere nero su bianco che dovevo sempre mettere il giubbotto salvagente quando entravo in acqua e che se fossi morto annegato senza giubbotto loro non avrebbero pagato”. Nella sua diretta Instagram, Francesco Benigno ha poi raccontato di un episodio a suo avviso poco limpido: “Risultavo positivo al Covid, alla fine in un tampone ci ho fatto una sigla così non potevano sostituirlo e casualmente con quello sono risultato negativo”. E infine l’ex-naufrago si sarebbe addirittura spinto a esprimere dubbi sui vaccini anti tetano richiesti per la partecipazione al reality: “lo faccio, sto malissimo, mi viene la pressione alta, mi stava venendo un collasso, uno shock anafilattico, hanno messo a rischio la mia vita“. (Continua a leggere dopo la foto…)

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Cosa è successo davvero? Il motivo della squalifica

“Hanno fatto un tentativo di fare saltare il contratto, ma non ci sono riusciti” ha rivelato Benigno. Secondo l’attore, dunque i produttori de L’Isola dei Famosi sarebbero passati ad una tattica alternativa squalificandolo ingiustamente per una lite: “Il produttore mi dice che hanno visto le immagini. Prima ho litigato con Maité, poi con Peppe, poi con Artur e loro suppongono che io un giorno potrei andare oltre le espressioni verbali. Ho chiesto che mandassero in onda il video o quantomeno l’audio con i bip, ma niente“. Benigno sarebbe dunque piuttosto sicuro che la produzione dell’Isola dei Famosi abbia cercato di mettergli i bastoni tra le ruote dopo essersi pentita di averlo ingaggiato. Le accuse e la sua spiegazione dei fatti sembrano voler pareggiare i conti di un trattamento che, evidentemente, proprio non gli è andato giù.

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