News tv. Su Rai 1 “La Preside”: tutto sulla fiction con Luisa Ranieri ispirata a Eugenia Carfora, la donna che ha cambiato Caivano – «Sono malata di scuola». Basta questa frase per raccontare l’anima di una donna che ha trasformato una periferia difficile in un presidio di speranza. Ma dietro quelle parole c’è molto di più: una missione, una visione e un amore che diventano presto racconto televisivo. La storia di Eugenia Carfora, dirigente dell’Istituto Morano di Caivano, diventa una fiction Rai con protagonista Luisa Ranieri, in onda all’inizio del 2026. La serie, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, promette di emozionare e scuotere, raccontando la forza di una donna che da anni combatte per restituire ai suoi studenti un futuro possibile.
Su Rai 1 “La Preside”: tutto sulla fiction ispirata a Eugenia Carfora, la donna che ha cambiato Caivano
Classe 1960, originaria della Campania, Eugenia Carfora è conosciuta come la preside-coraggio del Parco Verde, uno dei quartieri più complessi d’Italia. Dal suo arrivo a Caivano, la dirigente si è trovata davanti un istituto scolastico dimenticato, tra aule abbandonate e cortili trasformati in discariche. Eppure, dove altri avrebbero visto solo macerie, lei ha visto un’occasione di rinascita. Con pazienza e tenacia, Carfora ha coinvolto studenti, genitori e abitanti del quartiere in una grande impresa collettiva: ripulire, ridipingere, rianimare la scuola. Secchio in mano, ha messo in moto un intero territorio, restituendo dignità a un luogo che oggi è diventato simbolo di riscatto. La sua regola non scritta? “Nessun ragazzo è perduto”. E se serve, va a riprenderli a casa uno per uno, bussando ai portoni di chi rischia di perdersi per strada.
Luisa Ranieri diventa “La Preside”: una donna contro tutto
A interpretare la protagonista sarà Luisa Ranieri, diretta da Luca Miniero, con soggetto firmato da Luca Zingaretti. La serie si intitola “La Preside” e racconta, attraverso la figura di Eugenia Liguori, la lotta quotidiana di una dirigente scolastica che trasforma una scuola dimenticata in un luogo di legalità e rinascita. Un racconto di resistenza civile ambientato nel cuore del degrado urbano, tra abbandono scolastico, criminalità e povertà educativa. «Ho parlato a lungo con Eugenia per prepararmi. Lei ha costruito tutto con passione e ostinazione. Il suo modello è replicabile, ma servono investimenti strutturali, non interventi lampo», ha raccontato Ranieri ad AGI. Secondo l’attrice, la forza della Carfora sta nella sua capacità di rompere le scatole per il bene comune: «Ha creato una rete di fiducia con studenti e genitori, passo dopo passo. È la dimostrazione che anche in un contesto difficile, la scuola può cambiare tutto».
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