Mara Venier, frecciata in diretta a Silvia Toffanin: è successo all’inizio della puntata di “Domenica In”
L’apertura della puntata non è stata solo frecciate e concorrenza. Come da tradizione, Mara Venier ha voluto celebrare la Pasqua con una poesia in dialetto veneto, recitata in modo affettuoso e genuino, come solo lei sa fare: “Xe Pasqua, xe Pasqua, che caro che go’, se magna fugassa, se beve cocò”. Tradotto: “È Pasqua, è Pasqua, che piacere che ho, si mangia focaccia, si bevono le uova”. Un momento semplice ma sentito, che richiama quel legame familiare che la conduttrice ha sempre avuto con il suo pubblico, e che ha contribuito a farla amare anche dalle nuove generazioni. A seguire la Venier si è lasciata andare a un momento di riflessione sul suo lungo percorso alla guida di Domenica In, iniziato nel lontano 1993. (continua a leggere dopo le foto)

“Domenica In mi ha regalato davvero tanto sin dal primo giorno”
“Domenica In mi ha regalato davvero tanto sin dal primo giorno. Mi ha dato l’affetto del pubblico, che non mi ha mai lasciata sola e mi ha accolta come una persona di famiglia”, ha detto con emozione Mara Venier. Poi ha aggiunto: “Se penso a cosa mi ha tolto, direi il tempo con le persone che amo. Forse, in passato, mi è anche costata un amore. Ma alla fine dei conti, direi che siamo in pari”. Parole sincere, che confermano il legame profondo tra la conduttrice e il programma domenicale. Un rapporto costruito puntata dopo puntata, spesso tra alti e bassi, ma sempre con grande passione. Sui social, come sempre, i fan di Mara non hanno dubbi: il suo stile diretto, ironico e senza filtri è parte del suo successo. In molti hanno apprezzato il fatto che fosse in studio anche a Pasqua, “mentre gli altri mandano repliche”, come ha commentato più di un utente su X.