Il racconto giudiziario di Stefano Nazzi
A fare da cornice al racconto, con equilibrio e rigore giornalistico, ci sarà la voce autorevole di Stefano Nazzi, firma nota della cronaca nera e autore del podcast Indagini. Sarà lui a introdurre ogni caso, delineandone i confini giudiziari e umani, prima che si apra il faccia a faccia con la Fagnani. Un format a due velocità, tra l’inchiesta e l’intervista, che promette di riaccendere i riflettori su storie che continuano a dividere l’opinione pubblica.

Il lato oscuro, senza filtro
Belve Crime non cerca la redenzione né lo scandalo facile. Cerca la verità, o almeno quel pezzo di verità che ciascun protagonista è disposto a condividere. È un esperimento audace, quasi un processo televisivo senza giudici né giurie, dove l’empatia non annulla le domande scomode. E la Fagnani, in questo, è una garanzia. Il risultato? Un format che non somiglia a nulla di già visto. Né un talk show, né una fiction. È un corpo a corpo con il lato oscuro dell’Italia, in prima serata.