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Morte di Simona Cinà, la famiglia rompe il silenzio a “Morning News”

Morte di Simona Cinà, la famiglia rompe il silenzio: la madre disperata – Aveva solo vent’anni, una vita piena davanti e lo sguardo limpido di chi si impegna per costruirsela, giorno dopo giorno. È morta durante una festa privata in una villa di Bagheria, nel Palermitano. Trovata in piscina, in costume, a faccia in su. In silenzio, come se nessuno avesse visto, come se niente fosse successo. Ma qualcosa è successo. E la sua famiglia, distrutta dal dolore, pretende che venga alla luce ogni dettaglio. Perché Simona Cinà non era una ragazza qualunque: studiava, praticava sport, era conosciuta e amata da tutti. Lo ha detto tra le lacrime la madre, ai microfoni di Morning News: «Mia figlia era solare, buona, non litigava con nessuno. Raggiungeva sempre i suoi obiettivi. Voglio sapere la verità. Voglio sapere perché è morta».

Morte di Simona Cinà, la famiglia rompe il silenzio: la madre disperata

Accanto al dolore, cresce il sospetto. Com’è possibile che nessuno, tra le decine di persone presenti, si sia accorto di nulla? La sorella gemella di Simona ha raccontato pubblicamente il timore che la ragazza sia stata drogata a sua insaputa, forse con una sostanza che le ha provocato un malore. Anche il padre, visibilmente scosso, non si capacita: «Non è normale. Solo acqua alla festa, la piscina pulita, nessuno che ci abbia avvisato. Abbiamo scoperto tutto per caso. Simona era una sportiva, stava bene. Esigo sapere cosa è successo». Un dolore che si fa rabbia e che si scontra con l’apparente omertà di chi era lì, testimone muto di una tragedia ancora senza spiegazioni.

Un fascicolo aperto per omicidio colposo

Intanto la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo contro ignoti. Nessun indagato al momento, ma gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto. Le indagini si concentrano su diversi elementi: la villa dove si è svolta la festa è stata ripulita in modo eccessivo, tanto che la scena del fatto appare quasi sterilizzata. Ottanta persone invitate, nessuna bottiglia d’alcol in vista, solo acqua ovunque. Ma il messaggio d’invito parlava chiaramente di una serata “libera”. Alcune ipotesi suggeriscono che possa essere stata usata MDMA, una sostanza che, provocando forte disidratazione, porterebbe chi la assume a bere molta acqua. Ma al momento, si tratta solo di congetture.

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