Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Morto il rapper Dioum: l’amico e collega di Achille Lauro trovato senza vita nel suo letto

Dioum morto

News Tv. Il trapper, Luca Seidy Dioum chiamato nel mondo della musica solo Dioum è stato trovato morto questa notte. La madre, purtroppo, è stata la persona a trovare il corpo del ragazzo. La donna ha infatti raccontato che era entrata in camera sua per dargli la buona notte e subito la scoperta shock.

Dioum morto

E’ morto Dioum

Luca Seidy Dioum era un trapper senegalese che si è fatto conoscere in Italia per le sue doti musicali. Ecco infatti che in 10 anni è riuscito ad diventare una personalità stimata nella scena della musica underground. Nato nel 1988, la sua formazione artistica risale a quando era poco meno che adolescente, già a 14 anni ha iniziato a scrivere i primi testi, muovendosi sempre nel panorama dei generi rap e trap. Grazie a numerose gare di freestyle è riuscito a farsi spazio nel mondo della musica. Fino ad arrivare al suo successo più grande: “Quale gang”.

Dioum morto

Purtroppo stanotte la tragedia: la madre trova il rapper Dioum morto nel suo letto. È accaduto verso mezzanotte a Portogruaro. È qui che ha scoperto che il figlio non dava nessun segno di vita. Ha allertato il 118 e sul posto sono arrivati in pochissimo tempo i sanitari del pronto soccorso cittadino. Il medico non ha potuto far nulla per salvare la vita al 34enne, morto per un arresto cardiaco.

Dioum e Achille Lauro

Come detto, Dium da molti era conosciuto per il suo legame con Achille Lauro. In particolare, il rapper morto all’età di 34 anni ha partecipato a uno dei cd più amati e conosciuti dell’artista romano, il suo album d’esordio Achille Idol Immortale, contenente brani iconici del cantante come Scelgo le stelle. Insieme a Dium, Lauro ha realizzato Las Vegas, uno dei brani più ascoltati di quel primo album che ha dato il via alla carriera del cantante di Rolls Royce. La canzone offre uno spaccato della scena rap di quegli anni, con alcuni stilemi come la vita di strada, il saper resistere ai colpi della vita e così via che poi torneranno a più riprese nella produzione successiva del genere.

>> “Belve”, J-Ax si racconta a 360°: dall’idea del suicidio all’amicizia con Fedez

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure