News tv. “Pomeriggio 5”, tre nomi sulla scrivania di Pier Silvio: testa a testa tra queste conduttrici – Dopo mesi di sussurri nei corridoi di Cologno Monzese, la notizia sembra ormai prossima all’ufficialità: Myrta Merlino si appresta a salutare Pomeriggio Cinque. L’approdo della giornalista napoletana, due stagioni fa, era stato salutato come la svolta “all news” capace di traghettare lo storico contenitore pomeridiano verso lidi più informativi, allontanandolo dai toni da rotocalco pop cari a Barbara D’Urso. Eppure, nonostante la confezione graficamente rinnovata e una scaletta più serrata, gli ascolti non hanno mai spiccato il volo, costringendo i vertici del Biscione a una nuova, inevitabile riflessione strategica.
Verso un cambio di passo a “Pomeriggio 5”
All’origine della decisione, raccontano fonti interne, c’è la constatazione che il pubblico di Canale 5 continua a cercare una miscela ben calibrata di attualità e intrattenimento: troppo talk di cronaca nera aliena le casalinghe, troppi segmenti misurati non fidelizzano l’audience più giovane. La conduzione di Merlino ha portato rigore e una dose di autorevolezza, ma la curva Auditel ha oscillato senza mai stabilizzarsi oltre il 15 % di share. Pier Silvio Berlusconi, che da tempo predica “responsabilità editoriale”, vuole ora un volto capace di parlare a tutti, senza perdere l’imprinting giornalistico.
Le possibili eredi: tre profili in corsa
Ed ecco spuntare tre nomi, tutti femminili e provenienti dal mondo dell’informazione: Cesara Buonamici, Sabrina Scampini e Simona Brachetti. Tre strade alternative che rispondono a necessità diverse ma convergenti: recuperare share, rimarcare la cifra informativa del programma e, non ultimo, contenere i costi di produzione.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
