
News TV. La puntata di Ore 14 Sera andata in onda giovedì 18 settembre 2025 su Rai 2, guidata da Milo Infante, ha riportato al centro dell’attenzione il delitto di Garlasco. La trasmissione si è focalizzata su una nuova relazione tecnica di 300 pagine, considerata dagli specialisti un possibile punto di svolta nell’interpretazione della scena del crimine e nei risultati dell’indagine. In conclusione, la discussione si è fatta particolarmente accesa tra l’ospite, la criminologa Roberta Bruzzone, e il conduttore.
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Nuove analisi sulla scena del crimine e documenti inediti
La discussione si è aperta con l’intervento dell’avvocato Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi, che ha sottolineato l’importanza della ricostruzione temporale dei fatti: “Qualora venisse riscritta una dinamica, quest’ultima ha una durata, perché se io devo fare 100 metri o 400 metri, non li posso fare entrambe le cose in 15 secondi. Personalmente, sono convinto che ci sia un collegamento tra la nomina della professoressa Cattaneo e gli esiti delle consulenze”.
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Il ruolo dei nuovi accertamenti e la ricostruzione dei dettagli
La corrispondente Arianna Giunti, in collegamento dalla sede dei Carabinieri in via Moscova a Milano, ha illustrato i principali contenuti della nuova consulenza depositata dal tenente colonnello Andrea Berti dei Ris di Cagliari: “La nuova consulenza è di 300 pagine e l’ha depositata il tenete colonnello Andrea Berti dei Ris di Cagliari. Contiene anche un supporto informatico. Quel giorno, il 9 giugno, data del sopralluogo, avevano dato importanza anche all’esterno della villetta, cercando con il drone: dietro la villetta ci sono dei campi, una via di fuga alternativa mai presa in considerazione prima. C’è anche una relazione dei carabinieri del RaCIS su quello che sarà il profilo psicologico di Andrea Sempio“.
La giornalista Rita Cavallaro ha rimarcato la completezza dell’indagine: “Vuol dire che nulla è stato tralasciato“. Sulla dinamica ipotizzata, ha aggiunto: “No, se Alberto Stasi ha ucciso Chiara, vuol dire che lui era andato lì con l’intenzione di ucciderla in quanto non c’è tempo perché i due litighino. Tra l’altro, vuole dire che si è portato l’arma da casa”.
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