
News TV. I genitori di Ramy Elgaml, il giovane di 19 anni morto tragicamente il 24 novembre scorso nel quartiere Corvetto di Milano durante un inseguimento dei carabinieri, sono intervenuti nella trasmissione È sempre Cartabianca su Rete 4 per lanciare un messaggio di pace e giustizia.
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Ramy Elgaml, i genitori rompono il silenzio a È Sempre Cartabianca
Nel corso dell’intervista di Bianca Berlinguer, il padre di Ramy ha condannato fermamente gli episodi di violenza verificatisi durante le manifestazioni in memoria del figlio. “Basta violenza in suo nome, non gli sarebbe piaciuto”, ha ribadito con forza, aggiungendo: “Non vogliamo questa cosa. Aspettiamo la giustizia per Ramy. Per favore, non fate più violenze e manifestazioni.”
Il padre ha anche commentato con dolore il video dell’inseguimento che ha portato alla morte del figlio, soffermandosi su un dettaglio particolarmente scioccante: “Mi ha ferito moltissimo il commento di un carabiniere che, dopo la caduta dallo scooter di mio figlio, dice ‘bene’. E poi quei due carabinieri che arrivano sul posto e, invece di soccorrere mio figlio a terra o chiamare subito un’ambulanza, vanno dal ragazzo che stava registrando il video. con il suo cellulare”
Nel video si vede un motorino con due persone a bordo e una macchina dei carabinieri che lo tallona. Pochi istanti dopo i mezzi vanno fuoristrada, sembra esserci un contatto, il motorino cade a terra e va a sbattere contro un palo. Ramy Elgaml è dietro e cade a terra, l’impatto è mortale. Aveva perso il casco durante l’inseguimento da parte delle tre auto dei carabinieri lungo un percorso di otto chilometri e le forze dell’ordine se ne erano accorte.
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