News Tv. Durante la puntata di ieri, domenica 14 aprile 2024, di Verissimo, Silvia Toffanin ha ospitato tra gli altri anche Giuseppe Giofré. Il giovane ballerino è nello studio di Canale 5 per presentare il suo nuovo libro “Stidda”, nel quale si racconta al 100%. A Verissimo, Giuseppe Giofré ha parlato di vecchie ferite che ad oggi non si rimarginano. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: “Uomini e Donne” oggi, colpo di scena: Mario Cusitore va di nuovo via
Leggi anche: “Grande Fratello”, Alessio Falsone perde le staffe con gli haters
L’infanzia difficile di Giuseppe Giofré
Il giudice di Amici ha rivelato che ha avuto un’infanzia felice in famiglia, visto che i suoi genitori lo sostenevano in tutto. Fuori casa però, non è stato altrettanto fortunato. Giuseppe voleva fare il ballerino e non giocare a calcio come tutti: in un piccolo paese destava scalpore. Proprio nel libro, Giofré ha raccontato di essere stato vittima di bullismo, non solo verbale ma anche fisico. Da ragazzo ha spiegato, ad un certo punto, si è chiuso in casa perché aveva paura ad andare in giro da solo. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: Yari Carrisi a “Verissimo” parla del rapporto con il padre Al Bano
Leggi anche: Amadeus e l’addio alla Rai, il conduttore rompe il silenzio
Perché il ballerino ha scritto “Stidda”
Il libro è una sorta di rivincita ma anche uno spunto per chi come lui ha sofferto. “Questo libro per me è molto importante. Voglio che sia d’ispirazione e motivazionale per la gente”, ha detto il ballerino. Giuseppe Giofré ha sofferto molto ma fortunatamente è riuscito a trovare la sua strada: un percorso che ha avuto inizio con Amici. Dieci anni fa era un allievo della scuola, ora è uno dei giudici e in quel programma si sente come a casa. Poi, il ballerino si è commosso parlando del fidanzato.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva
