
News Tv. Il Codacons ha annunciato di aver inviato una diffida alla Rai e al conduttore Carlo Conti per il Festival di Sanremo 2025. Questo provvedimento impone un “daspo” preciso. La diffida è stata mandata per evitare che sul palco dell’Ariston vengano proposti contenuti non adatti al Festival e che per cinque sere di fila è seguito da milioni di italiani. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: “Uomini e Donne”, il famoso del programma ha sconfitto il tumore: il lieto annuncio
Leggi anche: “Grande Fratello”, Mariavittoria crolla in lacrime con Tommaso: cosa succede (VIDEO)

“Sanremo 2025”, Codacons diffida Carlo Conti e la Rai: il motivo
La Codacons ha presentato una diffida con l’obiettivo di non far salire sul palco dell’Ariston degli artisti che si esibiscano in brani che contengano contenuti offensivi verso le donne o incitamenti alla violenza tra i giovani. “Nei prossimi giorni verrà reso noto il cast dei cantanti in gara al prossimo Festival, e già circolano nomi di papabili partecipanti, tra cui rapper come Tony Effe, che in passato si sono distinti per canzoni dai testi fortemente sessisti e per frasi che denigrano e offendono le donne e incitano i giovani alla violenza – si legge nella diffida -. In un momento storico in cui la lotta alla violenza di genere, al bullismo e ai femminicidi è diventata prioritaria anche in Italia, la Rai non può in alcun modo andare controcorrente portando sul palco di Sanremo artisti che lanciano messaggi errati, diseducativi e pericolosi soprattutto per i più giovani”, c’è scritto. (Continua dopo le foto)
Leggi anche: “Grande Fratello”, la sorpresa per Jessica: lo scoprirà a breve
Leggi anche: “La Talpa”, brutte notizie per Diletta Leotta: cosa rischia ora

Cosa succede se Carlo Conti o la Rai scelgono gli artisti che non rispettano i canoni imposti dalla diffida
Quindi se il team alla guida di Sanremo decidesse di portare sul palco esempi negativi, potrebbe scattare la denuncia da parte del Codacons. “Se sul palco di Sanremo saliranno quest’anno artisti dai testi violenti, il Codacons è pronto a presentare una denuncia in Procura per la possibile fattispecie di induzione alla violenza sulle donne, e chiederà l’allontanamento dei cantanti dalla città ligure in analogia a quanto previsto dall’art 282 bis del Codice di procedura penale”, fa sapere il Codacons.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva