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Bimba di tre anni uccisa dalla nonna, il motivo è sconvolgente: “L’ho fatto per lui”

Dopo la notizia di Elena Del Pozzo, uccisa a quasi 5 anni dalla madre molto probabilmente per motivi di gelosia, un’altra terribile notizia del genere arriva da Oklahoma City. Questa volta la vittima è sempre una bambina, ma a toglierle la vita sarebbe stata la nonna. La donna ha reso noto il perché non abbia denunciato subito il folle gesto: le sue parole hanno lasciato gli inquirenti e l’intera comunità completamente senza fiato. Vediamo nel dettaglio cos’è successo oltreoceano. (Continua a leggere dopo la foto)

Bimba di tre anni uccisa dalla nonna, il motivo è sconvolgente: “L’ho fatto per lui”

La tragedia di cui stiamo per raccontarvi è stata scoperta martedì scorso a Oklahoma City dalla Polizia che è intervenuta a seguito di una segnalazione telefonica. In un bidone fuori dalla casa, dove avrebbe dovuto essere accudita e protetta dalla nonna, c’era il corpo senza vita di una bambina di 3 anni con evidenti segni di violenza. Becky Ann Vreeland, 60 anni, nonna della piccola Riley, è stata arrestata e dovrà rispondere alle accuse di omicidio di primo grado e negligenza su minori.

Ora la 60enne si trova nella prigione della contea di Cleveland. Le autorità non hanno riferito se la nonna della vittima abbia confessato o meno di avere avuto un ruolo nella sua morte. Secondo gli inquirenti la bimba sarebbe stata picchiata con un bastone e sarebbero state trovate macchie di sangue nel ripostiglio e nel bagno della casa. Però la donna ha svelato il perchè non abbia denunciato subito quanto accaduto: le sue parole mettono i brividi. (Continua a leggere dopo la foto)

Perchè non ha denunciato il delitto?

Becky Ann Vreeland ha detto alla Polizia di essersi svegliata sabato mattina ma di non aver trovato Riley nel suo letto. La nonna quindi sarebbe andata in cortile dove ha visto Riley morta in un bidone della spazzatura. Vreeland, riporta Fox 23, non avrebbe chiamato i servizi di emergenza, né ha detto a nessuno della morte di Riley. Lo scopo di tacere il delitto per giorni? Far trascorrere una tranquilla festa del papà (che negli Usa si festeggia il 19 giugno) al figlio che doveva essere rilasciato dalla prigione proprio quel sabato. Le autorità stanno ancora indagando sul caso e chiedono a chiunque abbia informazioni di farsi avanti per poter ricostruire la verità.

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Foto di repertorio

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