Purtroppo può accadere che alcuni prodotti agroalimentari vengano ritirati dal mercato. E non è neppure un fatto così raro. “Tuodì” e “Fresco Market” hanno appena diffuso il richiamo di un lotto di caffè gusto classico a marchio Juanito per il superamento del limite di ocratossina A. La notizia è stata riportata da “Il Fatto alimentare”che specifica che il prodotto in questione è venduto in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto D06X e con termine minimo di conservazione (Tmc) 06/04/2024. Ambedue le catene di supermercati chiedono ai consumatori di restituire il caffè a rischio: in cambio potranno facilmente ottenere un rimborso o la sostituzione con un altro prodotto. (continua a leggere dopo le foto)
Caffè contaminato, al via il ritiro nei negozi: il marchio da evitare
Non soltanto caffè macinato. Il ministero della Salute ha, infatti, segnalato anche il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di medaglioni di tofu con spinaci a marchio Natur Aktiv Bio Natura di Aldi per la “presenza di Bacillus cereus”. Tale prodotto è venduto in confezioni da 320 grammi. I lotti da restituire sono quelli numero 21170 con scadenza 14/01/2023, 21166 con scadenza 18/01/2023, 21079 con scadenza 15/04/2023 e 22292 con scadenza 14/09/2023. C’è un’ulteriore indicazione: i medaglioni di tofu richiamati sono stati prodotti per Aldi da Biolab s.r.l. nello stabilimento di via G.Ressel 12 a Gorizia (marchio di identificazione IT0620210398). (continua a leggere dopo le foto)
Ritirato anche il latte in polvere
Tolto dal mercato, perché richiamato, il latte intero in polvere a marchio Milk & Lait. La ragione è stata spiegata da “Libero Quotidiano”: il “prodotto in uno stabilimento non riconosciuto e ritenuto non idoneo ai sensi del Regolamento 178/2002”. Nello specifico esso è venduto in barattoli da 400 grammi. Il latte in polvere richiamato è prodotto da World Trade Srl a Pastorano, in provincia di Caserta, e distribuito da Alimenti del Mondo-Italia Srl. (continua a leggere dopo le foto)
Gli ultimi avvisi del Ministero della Salute
Il consiglio che possiamo dare è di tenere sotto controllo il ministero della Salute che aggiorna costantemente la sezione degli avvisi. Lì vengono costantemente elencati i richiami dei prodotti alimentari da parte degli operatori. Leggi anche l’articolo —> Prodotto ritirato dal ministero della salute, allarme nei supermercati: ecco di che si tratta