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Mondo della musica in lutto, Piergiorgio Galli è morto a 66 anni per Covid

Mondo della musica in lutto: a Francavilla al Mare è venuto a mancare all’improvviso il noto musicista e discografico Piergiorgio Galli, titolare della omonima etichetta, la Galli records, con sede a Miglianico. Galli aveva 66 anni ed era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Chieti per via del Covid.  L’uomo lascia la moglie Laura e i figli Glauco, Giorgino, Federico, Francesco e Valeria. L’intera comunità, una volta appresa la triste notizia, si è stretta in un abbraccio virtuale intorno ai parenti di Galli. Scopriamo insieme chi era il famoso musicista. (Continua a leggere dopo le foto)

Mondo della musica in lutto, Piergiorgio Galli è morto a 66 anni per Covid

Mondo della musica italiana in lutto: il famoso musicista e discografico 66enne Piergiorgio Galli è deceduto per enfisema polmonare da Covid. Dopo dieci giorni sospesi tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Chieti, l’enfisema polmonare lo ha strappato via per sempre all’affetto dei suoi cari e di tutti i suoi fans. L’uomo avrebbe dovuto pubblicare a breve il suo ultimo lavoro musicale realizzato con il gruppo “I Maghi”, di cui era chitarrista. Il figlio Federico ha detto addio a suo padre con queste toccanti parole: «Era il mio primo sostenitore, con lui ho condiviso l’amore per la musica. Non eravamo solo noi a volergli bene, lui si faceva amare da tutti perché era buono e corretto. Anche se papà non c’è più, non mi arrenderò e porterò avanti il suo progetto». (Continua dopo la foto)

La carriera da musicista e discografico

Chi era Piergiorgio Galli, morto a 66 anni a causa del Covid? Nel corso della sua lunga carriere, l’uomo è stato produttore della band Le stanze di Federico e ha collaborato con grandi artisti tra cui: Fiordaliso, Alex Britti e I Camaleonti. Nel 2018 l’imprenditore aveva riunito 40 artisti abruzzesi per registrare il singolo Dove la neve non cade, scritto dal figlio Federico per ricordare le vittime di Rigopiano e devolvere il ricavato delle vendite al Comitato delle loro famiglie. Con la sua scomparsa, il mondo della musica italiana ha perso un grande artista e un grande uomo.

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