Il dolore al ginocchio ha costretto Papa Francesco alla sedia a rotelle. Nei suoi spostamenti, Sua Santità si fa aiutare perchè pare che con le sue gambe non riesca più a raggiungere i luoghi prefissati. Le sue condizioni sembrano stabili, ma gli acciacchi sono lampanti. I fedeli nel frattempo fanno il tifo per lui e sperano che possa riprendersi al più presto. Il Papa è entrato nel cuore di tutti. (Continua dopo la foto…)
Le condizioni di Papa Francesco
Da qualche settimana Papa Francesco è su una sedia a rotelle. Il problema al ginocchio ha costretto il Pontefice a farsi accompagnare durante le sue uscite pubbliche. Spesso c’è un aiutante che spinge la carrozzella e aiuta Sua Santità a raggiungere i luoghi prefissati. Il Papa non ha mai perso il sorriso, ma sul suo volto si intravede un filo di tristezza. Gli acciacchi sono pesanti, ma non tali da rimandare gli impegni. Sua Santità è sempre impegnato con i fedeli e soprattutto con le preghiere volte a porre fine alla guerra in Ucraina. Il Papa, però, dovrebbe stare a riposo perchè altrimenti le infiltrazioni al ginocchio serviranno a poco. (Continua dopo la foto…)
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La preghiera a Santa Maria Maggiore
Papa Francesco impegnato personalmente nella lotta spirituale alla guerra in Ucraina. Nella basilica di Santa Maria Maggiore, davanti alla statua di Maria Regina Pacis, voluta da Benedetto XVI e realizzata dallo scultore Guido Galli, il Pontefice ha rivolto una preghiera alla Vergine per porre fine alla guerra. Il Papa ha inoltre deposto ai piedi della statua una corona di fiori “come segno di vicinanza a chi è più coinvolto nelle dinamiche di questi tragici eventi”. Presente nella Basilica anche una famiglia ucraina, persone legate a vittime di guerra e un gruppo di cappellani militari con i rispettivi corpi. Un altro importante segno è il coinvolgimento dei Santuari internazionali di tutto il mondo insieme ad alcuni santuari situati in Paesi tutt’ora colpiti dalla guerra o con una forte instabilità politica al loro interno causa di numerosi episodi di violenza. Questi santuari hanno fatto il rosario insieme al Papa ed erano collegati via streaming alla diretta di Roma.