Quando si parla di bastoncini di incenso è davvero difficili reperire prodotti di qualità. Molti dei prodotti che troviamo in commercio non sono naturale, ma arricchiti con profumi artificiali. Al contrario, i bastoncini di incenso tradizionali sono fatti a mano e preparati dalle donne indiane. Questi profumatori, se sono di bassa qualità, possono essere molto pericolosi. Ad esempio, la Guardia di Finanza di Monza ha sequestrato sessanta tonnellate di bastoncini di incenso considerati nocivi all’interno di un deposito gestito da cittadini cinesi in via Boccioni. Vediamo nel dettaglio cos’è accaduto. (Continua a leggere dopo la foto)
Bastoncini d’incenso carcerogeni, prodotto sequestrato: “Sono tossici e portano alla morte”
La Guardia di Finanza di Monza ha sequestrato sessanta tonnellate di bastoncini di incenso considerati nocivi all’interno di un deposito gestito da cittadini cinesi in via Boccioni. Questi profumatori, stoccati in un capannone cinese, in realtà erano tossici per l’organismo. Le indagini delle Fiamme Gialle, come riportato da Caffeina, erano scattate mesi prima grazie a un servizio della trasmissione di Canale 5 Striscia la Notizia che aveva segnalato, attraverso delle analisi sulla merce, la pericolosità dei fumi sprigionati dall’incenso distribuito dalla società che conteneva in quantità superiori al limite consentito benzene e taluene.
Le analisi ripetute dalle Fiamme Gialle tramite l’Asl di Desio hanno confermato l’esito dei riscontri evidenziati dallo storico Tg Satirico di Canale 5 nel servizio di gennaio 2022. Otto persone sono state denunciate. La merce sequestrata avrebbe fruttato 4 milioni di euro con cui i commercianti si sarebbero arricchiti ai danni della salute dei cittadini. (Continua a leggere dopo le foto)
Bastoncini di incenso, cosa sono
In India, i bastoncini di incenso contano su una tradizione antichissima. Oggi, in India, i bastoncini di incenso naturali sono fatti con sottili stecchi di bambù o scarti della lavorazione del legno e masala dato da oli essenziali naturali profumati, foglie, incenso e altri ingredienti tradizionali. Il collante più usato è la resina estratta dalla pianta litsea glutinosa. Purtroppo, però, sono sempre più numerose le fabbriche che hanno abbandonato il processo produttivo tradizionale introducendo solventi e profumi artificiali al fine di aumentare la produzione. A tale proposito è importante fare ben attenzione al momento dell’acquisto.