Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Covid, tamponi rapidi positivi all’acqua del rubinetto: scoppia il caso

Ha creato molto scalpore un video che ha spopolato su Tik Tok. Il protagonista ha provato a mettere il test rapido per il Covid sotto l’acqua del rubinetto e il risultato era positivo. Quanto c’è di vero? I dubbi ora sono leciti: quanto sono affidabili i tamponi rapidi? Il fatto che i tamponi rapidi siano positivi all’acqua del rubinetto cosa vuole significare? Il General Manager di Polonord Adeste SRL, Franco Leoni, ha fatto chiarezza sulla questione, parlando della produzione e della qualità dei dispositivi medici di protezione.

Tamponi rapidi positivi all'acqua del rubinetto

Tamponi rapidi positivi all’acqua del rubinetto: sono affidabili?

“Dalle verifiche che abbiamo fatto noi, effettivamente, abbiamo rilevato che ci sono alcuni prodotti nel mercato che, se a contatto con l’acqua del rubinetto, danno come risultato positivo. Non sono tra quelli che distribuiamo noi, però ci sono. Tuttavia, questo non invalida il sistema, perché nelle istruzioni di utilizzo sono segnalate le reazioni che sono escluse”. Insomma, secondo Franco Leoni alcuni prodotti se sottoposti a test particolari possono dare un risultato anormale. Questo però non significa che, se usati correttamente, i tamponi diano risultati affidabili.

“Il tampone rapido è importante perché dà la possibilità alle persone di avere subito una informazione di positività. È chiaro che c’è il problema dei falsi negativi e positivi, però è limitato, perché tutti i positivi rilevati dai test rapidi non sarebbero stati rilevati altrimenti”. Secondo Leoni il test rapido resta comunque un’arma efficace contro la pandemia. Una persona infetta, ha la possibilità di fare un tampone rapido, senza dover attendere l’esito dell’esame molecolare. In caso sia positivo il test rapido può subito procedere con le misure di sicurezza: isolamento, cura in caso ci siano sintomi, ecc.

tamponi gratis

Tampone rapido: un’arma contro la diffusione del virus

Come funziona la produzione dei tamponi? I controlli sono sufficienti per garantire dei prodotti di qualità? “Quasi la totalità dei test in commercio sono prodotti in Cina – ha spiegato Franco Leoni – . Anche Polonord Adeste SRL produce in Cina, dove ci sono degli ispettori dell’azienda che verificano che il prodotto sia conforme. Successivamente, vengono fatti dei controlli aggiuntivi in Italia.”

I controlli su tutta la fase di produzione e distribuzione sono rigidissimi. “Un’azienda che importa, produce e distribuisce – afferma l’esperto – deve avere un sistema di qualità che permette di tracciare tutta la filiera. Se c’è una falla nel sistema abbiamo una gestione di qualità, per cui se ci arrivano delle segnalazioni di non conformità o di un problema sfuggito al controllo interno, parte la procedura di verifica e nel caso estremo il ritiro del prodotto dal mercato. Questo è quello che prevede la legge”.

È inoltre necessario che chi fa uso dei tamponi rapidi stia ben attento alle istruzioni. Sottovalutarle, negli ultimi mesi, ha generato il problema dei falsi negativi. “Non sono i test che non funzionano, ma le persone che spesso non li usano correttamente. Perché se vogliamo un risultato autentico, dobbiamo seguire le istruzioni in maniera precisa. Il che vuol dire non mettere alla prova i tamponi con “stress test” che implicano passaggi sotto l’acqua corrente o altri esperimenti assurdi che, soprattutto negli ultimi tempi, circolano sempre di più sui social.”

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure