Roma, arrestata (di nuovo) la figlia dell’ex miss Italia Nadia Bengala: qual è l’accusa per Diana Schivardi
Secondo quanto riportato da «Leggo», Diana Schivardi poco dopo le 11 di martedì 19 marzo, in uno stato di evidente alterazione, ha tentato di impossessarsi di un’automobile presso una stazione di servizio Q8 situata in via Trionfale. Non contenta del fallimento del primo tentativo, invitata dal gestore del distributore ad allontanarsi, ha poi cercato di mettere in moto una Toyota grigia parcheggiata di fronte utilizzando un mazzo di chiavi trovato all’interno del veicolo. La sua condotta ha catturato l’attenzione di passanti e residenti, tra cui un 50enne originario del Camerun. Quest’ultimo, nel tentativo di fermarla, è stato però aggredito. Ma non è finita qui, c’è dell’altro. (continua a leggere dopo le foto)

Cos’è successo e di cosa è accusata la 28enne
In precedenza la giovane aveva ricevuto un’altra denuncia per un tentativo di furto subito nella stessa mattinata, soltanto qualche ora prima. Nello specifico, la figlia di Nadia Bengala, secondo quanto riferito, aveva preso da un furgone una bottiglia di amaro, ma è stata scoperta dal proprietario. L’arresto è stato motivato dalla necessità di controllare lo stato di agitazione della donna.