Barbara D’Urso e il legame storico con l’azienda di Berlusconi
Barbara D’Urso ha dichiarato: «Pier Silvio l’ho conosciuto quando era un bambino. Ho iniziato a lavorare a Mediaset nel 1977, quando si chiamava ancora Telemilano 58. Avevo vent’anni. C’era ancora il Biscione». Un modo, forse, per sottolineare un legame storico con l’azienda che oggi sembra così lontana. La giornalista le ha chiesto se Pier Silvio Berlusconi l’abbia mai cercata, anche solo per chiarire, per salutare, per dirle qualcosa. La risposta è secca: «No». Nessun messaggio, nessuna telefonata.

Accanto a lei è rimasto l’amico Gerry Scotti
Dei suoi colleghi chi le è stato vicino? «Si è esposto pubblicamente solo Gerry Scotti, ha detto che da telespettatore io gli mancavo. Ed è stata molto carina Simona Ventura, con Giovanni Terzi: in privato ieri mi ha chiamato dicendo che è assolutamente ingiusto quello che stavo vivendo. Gli altri? Mah…». La D’Urso non ha taciuto quanto dolorosi siano stati gli ultimi anni: «Non nego che mi sia passato sopra un Tir. Ma non mi piace il ruolo della vittima, anche perché francamente nel mondo accadono cose talmente terribili che io sono solo un granello di polvere. Sono fortunata perché ho tanti amici, una famiglia che amo e mi ama. Quanto al Tir, se cadi, ti metti sui gomiti, poi sulle ginocchia, ti rialzi e vai avanti, perché la vita va vissuta così».