PERSONAGGI TV. Il caso Giambruno è al centro dell’attenzione mediatica in seguito alla messa in onda di clamorosi fuorionda su Striscia la Notizia. Ecco la verità dietro questi video e come sono giunti a conoscenza di Antonio Ricci, l’autore del celebre programma televisivo.
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Chi ha mandato i video ad Antonio Ricci
L’annuncio della rottura della coppia tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno è giunto poco dopo la diffusione di alcuni fuorionda di quest’ultimo su Striscia la Notizia. Nel primo servizio, Giambruno si lamenta delle critiche ricevute riguardo al suo ciuffo, esclamando: “Ma non mi rompano il cao col ciuffo, ho 42 anni e ho i capelli, qua dentro sono tutti pelati, ma non mi rompano i cog*ni, qua c’è gente che bestemmia in onda, mi vanno a guardare i capelli.” Successivamente, il conduttore si è reso protagonista di commenti pesanti nei confronti della collega Viviana Guglielmi.
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Una domanda fondamentale che emerge in questo contesto è: come sono giunti i fuorionda nelle mani di Antonio Ricci? Il sito Fanpage rivela che tali video possono essere registrati a “bassa frequenza,” un circuito chiuso che collega le varie regie. Questo significa che una “fonte a bassa frequenza” può essere considerata una fonte primaria per fuorionda di qualsiasi tipo, su tutte le reti. Inoltre, la registrazione di fuorionda può avvenire anche tramite smartphone o qualsiasi altro dispositivo.
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Il ruolo di Giorgia Meloni
Emergono ulteriori dettagli sulla vicenda, con alcune fonti che suggeriscono che Giorgia Meloni fosse già a conoscenza dei fuorionda del compagno. La domanda cruciale è se questi fuorionda potessero rappresentare una minaccia per un leader di governo. Il mistero che avvolge questa storia è amplificato dalle voci di un possibile coinvolgimento dei servizi segreti e dai tentativi inutili, da parte di Palazzo Chigi, di evitare danni d’immagine imminenti.
