Fabrizio Corona tra eccessi, bugie e una vita al limite
Nella lunga intervista a La Repubblica, Corona attraversa tutti i capitoli della sua esistenza: la prigione, il sesso, la droga, il doping, le donne bellissime e poi lasciate perché “con un po’ di cellulite”, come Zoe Cristofoli, con cui era fidanzato nel 2018. “Solo ragazze belle, con un bel c*lo e senza cellulite”, dice, con una sincerità brutale che lascia spiazzati.
Il denaro è l’altra ossessione. Ivano Chiesa, il suo avvocato da 25 anni, non lo farebbe più pagare: “È diventato famoso grazie a me”. Ma il vero shock arriva quando ammette di “doparsi” con testosterone per fare sesso: “Gli atleti lo fanno per migliorare le prestazioni, e io non posso farlo per fare l’amore?”. Dorme poco, va a letto alle 5 del mattino “imbottito di almeno cento pillole”, ha girato con una pistola in cavigliera “ma solo per fare lo scemo nei campi”. Il confine tra realtà e invenzione è sempre più labile, ma forse è proprio questa la chiave del personaggio Fabrizio Corona: un uomo che si nutre dell’eccesso, che mente dichiarandolo e che, proprio per questo, riesce ancora a stupire.
