Mario Adinolfi, i ricordi del “GF” e il futuro fuori dai reality
Con Mario Adinolfi è nato un rapporto di stima e complicità: «Mi ha dato botte di autostima e anche qualche sgridata. Dice che potrei iniziare a pensare a qualcosa di più». E tra i suoi vecchi compagni del Grande Fratello non sono mancati i messaggi. «Nel gruppo WhatsApp mi hanno fatto l’in bocca al lupo e i complimenti. Anche Rocco Casalino mi ha scritto in privato. Non siamo amici, ma mi ha fatto piacere». Un messaggio è arrivato anche da Marina La Rosa, con cui oggi non c’è più rivalità: «Siamo donne adulte, abbiamo altro per la testa».
Ma il futuro non sarà in politica. «Non sono adatta. Per farla bisogna conoscerla». Potrebbe invece esserci spazio per una carriera come opinionista: «Ho lavorato per anni in piscina, so cosa vuol dire mantenersi lavorando. Ho fatto anche la commessa. Le critiche dei moralisti non mi interessano. E ora aspetto e vedo che proposte arriveranno, non solo in ambito televisivo. Se arrivasse la proposta, l’accetterei. Credo di avere una testa pensante e so esprimere opinioni, ovviamente non politiche», ha ammesso in un’intervista a Leggo.
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La vittoria come svolta personale: “Ora devo iniziare a credere in me stessa”
La sua umanità ha colpito il pubblico, ma ha colpito anche lei stessa. La Cristina Plevani del 2025 è una donna consapevole, che ha attraversato la sofferenza e l’ha trasformata in rinascita. «Non ho mai creduto in me stessa, devo iniziare a farlo». E nella memoria di chi ha condiviso il suo primo successo non può mancare un pensiero a Pietro Taricone: «L’ho pensato il 29 giugno, il giorno in cui ha perso la vita. Non l’ho detto, ma nella mia testa ci ho pensato».
Con la vittoria a L’Isola dei Famosi 2025, Cristina non si sente alla fine di un percorso, ma all’inizio di uno nuovo. «Magari nella prossima vita vincerò un Nobel. Per ora va bene così. Sono felice di aver avuto un’altra possibilità». Una storia che dimostra come, a volte, basta restare autentici per vincere due volte.
