Una riflessione condivisa: “È disumanizzazione”
Più che una semplice lamentela, quello di Licia Colò è un vero e proprio appello alla riflessione sul rapporto tra tecnologia e servizi. “Vi rendete conto a che punto siamo arrivati? Una disumanizzazione. Una persona che magari ha una certa età o semplicemente è imbranata, come fa a viaggiare?”, ha domandato nel video. Parole che hanno trovato ampio consenso nei commenti, con centinaia di utenti che hanno dato ragione alla conduttrice.
Il caso di Colò evidenzia un problema più ampio: nel nome della modernizzazione, si stanno dimenticando le esigenze reali dei viaggiatori, che vanno dalla facilità d’uso alla presenza di personale in grado di supportare, soprattutto nei momenti di difficoltà.
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La voce di un volto storico della TV italiana
Non è la prima volta che Licia Colò, attraverso il suo profilo Instagram, si esprime su temi legati alla società, all’ambiente o al cambiamento. Ma questa volta, l’argomento è molto concreto e riguarda un servizio utilizzato quotidianamente da migliaia di persone. La sua critica a Ryanair, che ha puntato tutto sulla digitalizzazione dell’imbarco, ha acceso una discussione che riguarda tutti.
E se una viaggiatrice esperta come Colò si trova in difficoltà, cosa possono aspettarsi gli utenti comuni? Un segnale, forse, per le compagnie aeree: il progresso non può e non deve sostituire l’umanità, ma piuttosto facilitarla.