Personaggi Tv. Federica Pellegrini ha cambiato drasticamente la sua vita negli ultimi anni. Da campionessa olimpica di nuoto dedita completamente ai suoi allenamenti, è diventata moglie e poi madre. Due anni fa, la Divina ha sposato l’allenatore Matteo Giunta e con lui ha avuto la sua prima figlia, Matilde, nata lo scorso gennaio. Adesso, si divide tra televisione e famiglia. Cosa ha detto Federica Pellegrini a proposito della possibilità di avere un secondo figlio? (Continua dopo le foto)
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La nuova vita di Federica Pellegrini
L’atleta ha lasciato il nuoto agonistico per occuparsi della sua famiglia e non solo. Presto la rivedremo in televisione come concorrente di Ballando con le stelle. “Tutta la famiglia verrà con me a Roma. In questo modo potrò vivere a pieno l’esperienza senza rinunciare all’importanza di trascorrere quanto più tempo possibile insieme a Matteo e Matilde”, ha raccontato la Pellegrini in un’intervista al settimanale Sette. La nuotatrice ha cambiato non solo lo stile di vita ma anche il suo corpo a causa della gravidanza e per lei questa è stata un’esperienza che l’ha messa alla prova. “Sono sempre stata molto magra e vedere il corpo che cominciava a cambiare non è stato facile, anche perché all’inizio desideravamo tenere per noi questa nuova condizione ma io mi vedevo diversa e temevo che tutti capissero il mio stato. Ma quando la pancia si è messa in mostra definitivamente e ormai la notizia era di dominio pubblico, ho capito che quel girovita non più sottile non era poi così male”, ha rivelato. Poi ha spiegato che essere madre è tosta. (Continua dopo le foto)
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Federica Pellegrini, le difficoltà della maternità
Per Federica è stato complicato lasciare la sua vita da donna indipendente che aveva prima e dedicarsi interamente alla figlia. “Sulla carta ero pronta a dire: mi metto completamente a disposizione di questa bambina 24 ore al giorno e lascio da parte per qualche mese la mia vita. Ma quando poi sei lì nulla è così scontato. Forse anche perché ho scelto di fare un percorso di allattamento a richiesta che ti coinvolge completamente: i primi 40 giorni faticavo a uscire di casa, avevo mia figlia sempre attaccata”. Fortunatamente, l’atleta non è mai stata sola in questo percorso. “Allora ho capito quanto sono privilegiata ad avere accanto una rete che faceva squadra e mi supportava. Senza Matteo e i nonni, non ce l’avrei fatta”, ha ammesso. Cosa ha detto poi sulla possibilità di avere un secondo figlio?
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