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Le parole di Fedez sul premio giornalistico a Myrta Merlino
Durante l’ultima puntata di Pulp, dedicata alla morte ancora oscura di Pier Paolo Pasolini, Fedez ha mostrato sincero apprezzamento per il lavoro di Stefano Maccioni, che ha analizzato nel dettaglio le lacune e le contraddizioni del caso. In chiusura, però, il rapper ha colto l’occasione per esprimere una riflessione amara su come vengano distribuiti i riconoscimenti nel mondo del giornalismo italiano.
«Posso fare un altro appello? – ha cominciato Fedez – Oggi mi sento un po’ così. Mattarella ha dato l’ordine di Cavaliere Ordine al merito, cos’è? Vabbè ha dato una cavolo di medaglia per i meriti giornalistici a Myrta Merlino. Ok? Che l’apice della carriera di Myrta Merlino è essere venuta a riprendere il mio cane mentre faceva i bisogni, mentre io divorziavo. E non li dà a giornalisti come lui (Stefano Maccioni ndr)? Chiudo così. Grazie Myrta».
Una dichiarazione sarcastica, che mette a confronto due visioni del giornalismo: quella spettacolarizzata, televisiva, fatta di prime serate e breaking news, e quella d’inchiesta, lenta, analitica e spesso invisibile. Una riflessione sicuramente condizionata dall’esperienza personale che l’ha toccato particolarmente e forse scottato. Durante il periodo di forte attenzione mediatica che ha coinvolto Fedez e Chiara Ferragni — tra l’indagine legata al cosiddetto Pandoro-gate e le voci sul divorzio — le tensioni con il mondo dell’informazione si sono fatte particolarmente evidenti. In quel contesto, la giornalista Myrta Merlino aveva preso posizione pubblicamente contro le critiche mosse da Fedez verso la stampa, in particolare verso la sua redazione. Nel corso di un confronto televisivo, Merlino aveva difeso il suo lavoro criticando l’atteggiamento di Fedez: “Hai detto cose brutte sulla mia redazione che per me è sacra. Tu e Chiara avete cavalcato media e social, ma ricorda che i media ci sono nella buona e nella cattiva sorte.”