Giorgio Panariello allontanato dalla Rai per una battuta
Panariello ha raccontato: «Negli anni ’80 stavo facendo l’imitazione di Roberto Benigni su Rai1, c’era sul set un telefono a forma di pomodoro e con gli autori mi ero messo d’accordo: ad un certo punto sarebbe dovuto suonare il telefono e io avrei detto la mia battuta e fatto la gag. Suona il telefono ripetutamente ma io non riuscivo a finire la gag, quindi mi sono girato e ho detto ‘Madonna pomodoro’, perché da noi si usa dire ‘Madonna’ seguito poi da qualcos’altro. Tipo se ti cade il bicchiere, ‘Madonna bicchiere’». Quell’espressione, tuttavia, non piacque alla Rai e agli spettatori. Il comico fu costretto quindi ad un lungo periodo di “esilio” dal piccolo schermo. (continua a leggere dopo le foto)
L’aneddoto inedito dell’attore toscano
«Quel mio ‘Madonna Pomodoro’ mi ha fermato due, tre anni. Su Rai1 non potevi dire certe cose», ha detto Panariello. «Oggi stiamo tornando lì, forse perché c’è stato talmente tanto che c’è bisogno di tornare indietro. E poi perché le categorie che tu prima prendevi in giro, adesso alzano la voce e chiedono rispetto e penso anche giustamente: ti devi autoregolare», ha concluso l’attore.