
Il nuovo ristorante firmato da Giorgio Locatelli all’interno della National Gallery di Londra è diventato in poche settimane uno dei locali più commentati del panorama gastronomico europeo. Non solo per il nome dello chef, volto noto anche al grande pubblico televisivo, ma per la scelta della location e per un posizionamento che punta a coniugare alta cucina italiana, pubblico internazionale e flusso turistico costante.
A riportare l’attenzione sul locale è stato Francesco Zini, content creator e food influencer seguito da centinaia di migliaia di utenti su YouTube e TikTok, che ha raccontato la sua esperienza in un video diventato virale. Il giudizio, però, non è stato completamente allineato all’hype che circonda il ristorante.
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Location, atmosfera e impostazione del locale
Il ristorante di Locatelli si trova in uno degli spazi più iconici della capitale britannica, affacciato su Trafalgar Square. L’ambiente è ampio, luminoso e progettato per ospitare circa cento coperti, con un design elegante ma non eccessivamente formale, pensato per accogliere sia visitatori della galleria sia clienti che scelgono il locale come destinazione gastronomica.
Secondo quanto raccontato da Zini, l’atmosfera è curata nei minimi dettagli e contribuisce ad alzare fin da subito le aspettative. Tavoli ben distanziati, servizio attento e un’impostazione che richiama più un ristorante di rappresentanza che una trattoria italiana classica.
Il menu e la scelta di indicare le calorie
Uno degli elementi che colpisce immediatamente è il menu, collocato in una fascia di prezzo medio-alta. La particolarità segnalata dall’influencer riguarda la presenza delle calorie accanto a ogni piatto, una scelta ormai diffusa nel Regno Unito ma ancora poco comune nei ristoranti di alto livello italiani.
Accanto alle proposte stagionali e ai menu dedicati alle festività, è presente una carta stabile che richiama la cucina italiana reinterpretata in chiave contemporanea, con ingredienti locali e richiami alla tradizione.
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