PERSONAGGI TV. In un annuncio che ha scosso il mondo dello spettacolo, Barton Cowperthwaite, stella emergente di Netflix, ha rivelato di essere stato diagnosticato con un tumore al cervello. Questa notizia ha creato un’ondata di preoccupazione e sostegno tra i fan e i colleghi, sottolineando una realtà che molti affrontano ma pochi discutono apertamente.
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La diagnosi di Barton Cowperthwaite
Barton Cowperthwaite, celebre per il suo ruolo nella serie Netflix “Tiny Pretty Things”, si prepara ad affrontare una sfida significativa: un intervento chirurgico per rimuovere un glioma al secondo stadio. L’attore ha condiviso queste difficili informazioni con i suoi follower su Instagram, postando un’immagine di sé in camice da ospedale e una scansione del suo cervello. Secondo quanto riportato da Entertainment Weekly, una fonte vicina a Cowperthwaite ha confermato che ulteriori dettagli sul tumore saranno disponibili solo dopo l’operazione.
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Il sostegno e la determinazione di Cowperthwaite
Nonostante la gravità della sua situazione, Cowperthwaite ha mostrato un’incredibile forza d’animo e un ottimismo contagioso. Ha condiviso la sua determinazione a riprendersi, sottolineando il sostegno familiare che sta ricevendo in questo difficile momento. L’attore ha espresso l’impegno a condividere il suo viaggio con i fan, affermando: “Sono determinato a recuperare, per stare meglio di prima!”. La sua apertura e resilienza hanno generato un’ondata di sostegno e affetto da parte dei suoi follower, che hanno inviato numerosi messaggi di incoraggiamento per il difficile percorso che sta per intraprendere.
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Nel post di Instagram ha scritto: “Quindi… Ieri mi è stato diagnosticato almeno un glioma di secondo stadio. È un tumore cerebrale di dimensioni piuttosto grandi. Le cellule del tumore hanno origine nel cervello, quindi non si è diffuso da un cancro in un’altra parte del corpo. L’unico trattamento possibile per qualcosa del genere è la chirurgia cerebrale. Fino ad ora i medici sono stati fiduciosi nel poter rimuovere la maggior parte del tumore e che, dopo un’operazione riuscita e un po’ di riabilitazione, tornerò a funzionare come il mio sé (incredibile, talentuoso, brillante, esilarante). Detto ciò, sembra che scansioni e controlli faranno parte della mia vita per il suo lungo prosieguo”.
