Il caso delle bottiglie e le accuse infondate
Nel mirino è finito anche un dettaglio banale: la presenza di bottiglie di vetro nel primo video. Alcuni utenti, travisando completamente il contesto, hanno lasciato intendere scenari discutibili. Rossetti ha sbottato: “È assurdo come certi cervelli riescano a distorcere la realtà. Le vostre interpretazioni sono velenose. Non ho bisogno del vostro parere, ma pretendo rispetto”. Secondo l’ex naufraga, questo è solo l’ennesimo esempio di come il pregiudizio e la voglia di giudicare siano diventati riflessi automatici sui social. Un’abitudine tossica, che può fare danni reali.

Gli animali non giudicano: la stoccata finale agli hater
A fianco del suo amico a quattro zampe, Rossetti ha voluto lanciare una frecciatina tagliente, sottolineando quanto spesso siano gli animali a dare lezione agli esseri umani: “Loro non giudicano, sono migliori di molti umani. La crudeltà di certi commenti può portare a conseguenze devastanti. È così che nasce il bullismo”. Non è mancato, infine, un invito, che suona anche come una lezione di civiltà, rivolto a chi ha riversato veleno sotto i suoi post: “Pensate ai vostri problemi, alle vostre famiglie. E trovate un modo migliore di impiegare il vostro tempo”.