Personaggi tv. Lino Banfi, lo struggente annuncio dopo la morte della moglie stringe il cuore – In un’intervista al «Corriere della Sera» Lino Banfi ha parlato del suo nuovo progetto lavorativo, ma ha fatto anche un importante rivelazione, che ha commosso il pubblico. Parole toccanti che hanno a che fare con la moglie Lucia, scomparsa qualche mese fa. (continua a leggere dopo le foto)
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Lino Banfi, lo struggente annuncio dopo la morte della moglie commuove
«Il mio documentario? Lo voglio intitolare: Lino, la vendetta». Così Lino Banfi ha rivelato che sta lavorando con Mario Sesti, al docu-film che ripercorrerà la sua carriera e la sua vita. «Ho detto a Mario: non devi farlo quando sono morto, è meglio farlo adesso che sono ancora vivo. Non sarà un lungometraggio, né un cortometraggio, sarà un largo-metraggio. Voglio far lavorare tutti i personaggi che sono dentro di me: dal Commissario Lo Gatto all’allenatore nel pallone, dal Pasquale Baudaffi del Vieni avanti cretino a Nonno Libero, e tanti altri… Li interpreto tutti e li faccio rivivere. E poi, come Zagaria Pasquale, mi arrabbio con tutti loro, dicendo: voi esistete perché esisto io, se non ci fossi stato, sareste tutti morti di fame! E poi viene fuori anche mio padre». (continua a leggere dopo le foto)
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L’attore impegnato con un documentario su sé stesso
Parlando sempre della sua carriera, Banfi ha detto: «Qualche premio alla carriera l’ho ricevuto, ma non quelli “colti”: non ho fatto film d’arte, ho creato un genere di comicità che non esisteva, aprendo la strada a tanti altri. Mentre i napoletani e i siciliani sono stati più fortunati, avendo una tradizione teatrale importante, noi pugliesi no: prima di me, in Puglia, nessuno aveva creato una figura comica. Ma ho avuto un riconoscimento da Checco Zalone, mi adora e ha affermato: Lino ha aperto la strada alla “pugliesità”». Il personaggio più amato? «Nonno Libero! Sono orgoglioso di questo ferroviere sanguigno, talmente amato, che la gente per strada mi chiama proprio così! All’estero è considerato un vessillo dell’Italia, come la pasta e il buon vino». (continua a leggere dopo le foto)
Lino Banfi, l’appello sulla moglie stringe il cuore
Sul finale di intervista Lino Banfi ha parlato della moglie Lucia e ha fatto un annuncio commovente: «Chiedo ai lettori del Corriere: aiutatemi a sognarla, sono trascorsi sei mesi dalla sua morte e ancora non ci riesco. Credo però sia molto impegnata a parlar bene di me con la gente giusta, e infatti mi stanno arrivano molte richieste di lavoro… insomma, sta lavorando molto in questo periodo e non ha tempo per venirmi in sogno».