Le origini: dal Conservatorio ai palchi italiani
Il percorso di Giovanni Di Cosimo nasce dalle aule prestigiose del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Da lì, una carriera che ha attraversato generi, sperimentazioni e progetti ambiziosi. Nel 2001 fonda la Etruria Criminale Banda, ensemble musicale dal forte impatto sonoro e visivo, che culmina con un album omonimo nel 2005. Un lavoro che già mostrava la sua volontà di superare i confini del jazz tradizionale.
Nel 2011 pubblica “Giovanni Di Cosimo NU5TET”, disco nato dal progetto Giovanni Di Cosimo NU, con cui esplora ancora nuove frontiere musicali. La sua arte, mai banale, era il risultato di una continua ricerca di autenticità e originalità.
Il sodalizio artistico con Zoro: da Gazebo a Propaganda Live
La svolta arriva nel 2013, con l’inizio della collaborazione con Diego Bianchi. In un primo momento dietro le quinte, Giovanni si occupa delle musiche e dei contenuti sonori per Gazebo. Ma il suo talento non resta nell’ombra per molto: la sua tromba diventa parte integrante della scena.
Dal 2017, con il passaggio a Propaganda Live, diventa presenza fissa sul palco, al fianco di un ensemble di altissimo livello: Roberto Angelini alla chitarra, Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Daniele Rossi alle tastiere, Daniele Tittarelli al sassofono e Kyung-Mi Lee al violoncello. Una band che ha saputo fondere la musica con la narrazione, dando voce e ritmo a ogni puntata.
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Il commovente saluto sui social: “Ciao Giovanni”
Il ricordo più intenso arriva proprio dal team del programma, che ha condiviso sui social un messaggio semplice ma carico di affetto:
“Con immenso dolore salutiamo Giovanni Di Cosimo, il nostro amico, fratello, trombettista dal cuore gentile. Siamo vicini con tutto l’affetto possibile ai suoi cari, a sua figlia, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Ciao Giovanni, il tuo sorriso, la tua umanità, la tua arte rimarranno con noi, sempre.”
Una frase che racchiude l’essenza di chi era Giovanni: un artista, sì, ma prima ancora un uomo amato da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. E ora, ogni nota che suonerà a Propaganda Live porterà con sé un’eco di quel talento gentile che resterà per sempre nella memoria collettiva.
