
Personaggi Tv. Durante una lunga chiacchierata con Riccardo Bocca nel format Lo Sgabuzzino, il famoso conduttore si è lasciato andare a considerazioni schiette e pungenti su due volti cardine della televisione italiana: Stefano De Martino e Alfonso Signorini. Tra ironia e lucidità, il conduttore ha messo a nudo la costruzione del successo mediatico, sollevando dubbi e offrendo analisi che faranno discutere. Ecco cosa ha detto.
Leggi anche: Isola dei Famosi, Dino Giarrusso si scaglia contro il reality: “Scelta indegna”

Piero Chiambretti: “De Martino? Una novità, non un fenomeno”
La prima parte dell’intervista di Piero Chiambretti è dedicata a Stefano De Martino, nuovo volto di punta della Rai, conduttore di Affari Tuoi e ormai presenza fissa nel dibattito televisivo. Chiambretti ne riconosce le qualità: “Una persona piena di vita e talenti”, spiega, ma frena l’entusiasmo mediatico che lo circonda. “Considerarlo un fenomeno mi ha colpito”, racconta il giornalista rivolgendosi a Bocca, sottolineando che non si aspettava tutto questo consenso. Secondo Chiambretti, a fare la differenza sono stati soprattutto “la simpatia del napoletano” e “l’essere un bel ragazzo”. Ma è anche l’attenzione strategica della Rai verso De Martino ad aver spianato la strada: “Farà strada”, ammette, “ma non esageriamo trasformandolo in Arbore. Arbore parte da tutt’altra dimensione televisiva”.

Un successo spinto dall’attenzione della Rai
Il parallelo con Renzo Arbore, più volte evocato dai media in riferimento a De Martino, è uno dei punti su cui Chiambretti mette i paletti: “Parlare di fenomeno o trasformarlo in Arbore mi sembra un po’ troppo”, afferma, puntualizzando che il giovane conduttore campano possiede caratteristiche “utili per rimanere”, ma è ancora presto per i paragoni importanti.
L’ascesa di De Martino sarebbe stata favorita, secondo Chiambretti, da un contesto favorevole: “A differenza di Amadeus, il suo predecessore, ha ricevuto un’attenzione particolare dalla rete. E questo, inevitabilmente, aiuta”. Una riflessione che invita a guardare con più realismo il dietro le quinte della costruzione mediatica. Piero Chiambretti nell’intervista ha parlato anche di Alfonso Signorini.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva