Personaggi Tv. Paura per la figlia del vip: è stata ricoverata in ospedale. L’annuncio è arrivato sui social, dove la ragazza ha scritto anche una lettera molto emozionante alla fidanzata. I fan sono in apprensione per le sue condizioni di salute e si augurano che al più presto possa tornare a sorridere insieme alla sua fidanzata. (Continua…)
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La figlia del vip è stata ricoverata in ospedale
La figlia del noto cantante è stata ricoverata in ospedale. Ad annunciarlo è lei stessa con un lungo sfogo tra le stories del suo account Instagram. La ragazza è molto seguita sui social, dato che in passato ha partecipato anche al “Grande Fratello”. I fan sono in apprensione per le sue condizioni di salute. Lei, però, li tiene costantemente in aggiornamento. Sempre sul famoso social network, la figlia del noto cantante ha pubblicato anche una lettera molto emozionante per la sua fidanzata. “Non ci parliamo ed è giusto così forse, ma le faccio un plauso per essere rimasta, per aver compreso con così tanta naturalezza la mia malattia“, ha scritto. (Continua dopo la foto…)
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Veronica Satti ricoverata in ospedale: le sue condizioni di salute
Brutto momento per Veronica Satti, figlia di Bobby Solo, ricoverata in ospedale. Ad annunciarlo è lei stessa attraverso uno sfogo sui social. La Satti ha affrontato il tema della salute mentale ed ha parlato, in particolare, della sua condizione di salute: “Sono una borderline nuovamente ricoverata, non mi sono fatta male ma alcune circostanze mi hanno riportata qua, non lo vivo come un fallimento, le ‘ricadute’ possono esistere. Ho nuovamente a mio malgrado riscontrato questo tipo di amaro comportamento. Ti lascia nuovamente illuso, ti fa sentire sbagliato per quella malattia che nessuno vede e tu non vorresti avere, ma non siamo sbagliati noi ma chi tocca con superficialità vestendosi di promesse“.
Veronica ha poi pubblicato una lettera molto emozionante per la sua fidanzata: “Non ci parliamo ed è giusto così forse, ma le faccio un plauso per essere rimasta, per aver compreso con così tanta naturalezza la mia malattia, il disturbo borderline, le mie crisi. Da poco diagnosticata, quando neanche io ci capivo nulla lei esisteva nella mia vita, la allontanavo ma non se ne andava, e pensare che prima era il contrario. Che bel casino che siamo state. Con affetto ricordo quando stavo male e lei correva prendeva le mie medicine all’occorrenza e me le dava, aveva imparato cosa fare per tenermi al sicuro“.
