Pierluigi Diaco, promozione importante per lui in Rai: di che si tratta
Chi sarà con Diaco in questa nuova avventura? «Sicuramente Gino Castaldo e Marco Morandi, che si sono contraddistinti con la loro rubrica “Tutti cantano le emozioni” in onda di martedì. I due interpretano una raffica di canzoni, non più di dieci secondi per ciascuna, accomunate dallo stesso tema. Hanno inventato un genere televisivo». Poi il conduttore ha lasciato l’interlocutore col fiato sospeso: «E poi ci sarà una grande sorpresa femminile che ora proprio non posso svelare». Chi sarà? (continua a leggere dopo le foto)

Il rapporto speciale con Maurizio Costanzo
Quando ha iniziato questa carriera chi era il personaggio che sognava di intervistare? «Maurizio Costanzo, che poi ho avuto il privilegio di conoscere e con cui ho lavorato per tanti anni», ha rivelato Diaco. La lezione più grande ricevuta da lui è stata questa: «Mi ha insegnato a essere curioso. Lui iniziava ogni intervista con una domanda e poi, come sanno fare soltanto i bravi giornalisti, si lasciava guidare dal flusso. Era sempre in ascolto dell’ospite, senza mai giudicare». Sul finale Diaco ha confessato il suo sogno nel cassetto: «Più che un sogno, è un programma: sono anni che ci lavoro e spero un giorno di realizzarlo. Si tratta di una versione senior di “Non è la Rai” dal titolo “Signora mia”. Mi piacerebbe uno studio tutto bianco, con cigni bianchi e neri in due piccoli laghetti. Le protagoniste sarebbero 100 signore dai 70 anni in su, e io sarei il loro “nipotino”. Pensi che l’idea dei cigni me la diede proprio Gianni Boncompagni, l’ideatore geniale di “Non è la Rai”». Un progetto che andrà in porto?