
Personaggi tv. “Piango perché non c’è”. Serena Brancale in lacrime, il drammatico lutto familiare – Tra gli ospiti di Silvia Toffanin a Verissimo, domenica 23 febbraio 2025, anche Serena Brancale. Reduce dal Festival di Sanremo 2025 con la sua “Anema e core”, la cantautrice pugliese ha parlato dell’esperienza all’Ariston, ma anche della sua vita privata. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: “Ora o mai più”, chi ha vinto la sesta puntata: l’annuncio
Leggi anche: “C’è posta per te”, figuraccia di Giuseppe (VIDEO)

Serena Brancale in lacrime a “Verissimo”: drammatico lutto familiare
Serena Brancale a “Verissimo” si è lasciata andare e ha parlato della sua carriera ma anche della sua vita privata. Ai microfoni di Silvia Toffanin l’artista ha raccontato della morte della madre: “Mamma era tutto, era la festa a casa. La maestra che ci spronava a studiare. Oggi sarebbe contentissima, starebbe qui dietro le quinte e guardarmi e a piangere. Infatti io piango perché non c’è, se ci fosse lei piangerebbe per me e io sarei più rigida. Sono forte non avendola perché lei c’è in tutte le cose che faccio, lei mi aiuta a pensare meglio”, ha detto visibilmente emozionata. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: “Grande Fratello”, chi sarà il secondo finalista: le previsioni
Leggi anche: “Grande Fratello”, Iago e Stefania beccati così nella notte: cos’è successo


Serena Brancale in lacrime a “Verissimo” parla della morte della madre
Poi Serena Brancale ha parlato del papà, a cui è molto legata: “Papà è molto orgoglioso di me e mia sorella; lui è il nostro punto di riferimento. È il nostro migliore amico. A lui racconto un sacco di cose, ci divertiamo. Mi fa tanto ridere, è il Checco Zalone di casa. Mi dà spunto per scrivere e utilizzare il diletto in maniera vera. All’inizio non lo avevo capito, quando ho capto che era la mia forza ho fatto pace con cose che prima allontanavamo dal mio mondo musicale. Non ammettevo che facevo parte di un posto nel mondo che è il mio Sud, la mia terra e che è la mia forza”.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva