
Personaggi Tv. “Vederlo così mi ha scosso”, Vittorio Sgarbi ricoverato in ospedale: la figlia Evelina rompe il silenzio. Continua l’apprensione per le condizioni di salute di Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte è ancora ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma per una complessa forma di depressione, ben più grave delle stime iniziali. La figlia Evelina, ospite della trasmissione “La Volta Buona” su Rai 1, ne ha parlato rivelando la sua preoccupazione per la situazione del padre. (Continua a leggere dopo la foto…)
Leggi anche: Vittorio Sgarbi a ruota libera su Fedez, volano insulti
Leggi anche: Vittorio Sgarbi a ruota libera su Chiara Ferragni: l’offesa è pesantissima

La figlia Evelina: “Papà sta molto male”
Oggi 27 marzo, Evelina, figlia di Sgarbi, è stata ospite di Caterina Balivo nella trasmissione Rai “La Volta Buona”. La ragazza ha rivelato che la visita al padre, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, le ha lasciato profonda angoscia: «L’ho visto molto male. Non pensavo fosse così grave la situazione, infatti mi ha un po’ scosso vederlo così. Tutti conosciamo la sua vitalità… è stato, devo dire, abbastanza pesante».
«È come dicono, effettivamente, come dicono i giornali, – ha continuato la figlia di Vittorio Sgarbi durante l’intervista con Balivo – anche se oggi ha voluto lui farsi nutrire, quindi è già un passo avanti. Mi hanno detto che è migliorato. Solo da oggi ha accettato di mangiare. Questo l’ho visto con i miei occhi, perché prima non avevo visto. Quindi so che oggi ha voluto lui, proprio… lo ha chiesto proprio lui». (Continua a leggere dopo la foto…)
Leggi anche: Stefano De Martino e Emma, il ritorno di fiamma: lo scoop di “Oggi”
Leggi anche: “Grande Fratello”, Mariavittoria sbrocca contro Zeudi (VIDEO)

Vittorio Sgarbi e la depressione: l’apprensione della figlia Evelina
Evelina ha notato lievi miglioramenti, data la richiesta di cibo da parte del padre. Tuttavia, sottolinea che da mesi non aveva rapporti diretti con lui. Come riporta “The Social Post”, la ragazza ha spiegato questa distanza. «Non vedevo mio padre da novembre, non rispondeva più ai messaggi e alle chiamate. – ha detto nell’intervista – È sempre stato circondato da tante persone, ma ora la situazione è diversa. Penso che dovrebbe essere trasferito in una struttura psichiatrica specializzata, poiché trattarlo come se fosse in riabilitazione non è la soluzione giusta». E ancora: «In questo momento parla pochissimo, è spesso a letto, fa riabilitazione, sono scossa da come si può arrivare a questo punto. È da settembre che sta male. Anche mia sorella è rimasta molto scossa. Spero possa riprendersi perché ne ha la forza, lo può superare».
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva