
Personaggi Tv. Stefano De Martino rapinato con il trucco dello specchietto: cos’è e come difendersi. Nelle caotiche vie di Milano, una manovra apparentemente innocua può trasformarsi in un attimo nel punto di svolta. È quanto è accaduto a Stefano De Martino, vittima del tristemente noto “trucco dello specchietto”, una rapina che ha attirato l’attenzione per la sua efficacia e la sua rapidità, ma anche come monito su quanto sia vitale saper riconoscere il pericolo in strada.
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Stefano De Martino derubato a Milano: cosa è accaduto
Non è un caso che la rapina sia avvenuta a Milano, in zona Bocconi, in via Castelbarco. Le aree centrali della città, specialmente quelle vicine a università, luoghi di grande traffico e rallentamenti per cantieri, sono ideali per queste operazioni. Qui il tempo di reazione è limitato, la visibilità è ridotta, e la presenza di testimoni o di telecamere di sorveglianza può essere sia un aiuto che un ostacolo.
I rapinatori hanno scelto con cura il momento: pomeriggio, orario di traffico, veicolo di marchio riconoscibile, e zona non lontana da luoghi frequentati ma non del tutto isolati. Le strade con rallentamenti sono quelle più a rischio, perché permettono ai malviventi di agire in pochi secondi approfittando di una distrazione.
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Modus operandi del trucco dello specchietto
Il meccanismo è tanto semplice quanto insidioso. I malviventi – spesso in scooter – si avvicinano al veicolo preso di mira e urtano o fingono di urtare lo specchietto laterale dell’auto. Questo serve a interrompere la guida e distrarre l’automobilista.
Nell’episodio che ha coinvolto Stefano De Martino, il gesto è avvenuto in via Gian Carlo Castelbarco, zona Bocconi, intorno alle 17, come riporta Fanpage.it. Finché il conducente si affaccia per verificare il danno – spesso abbassando il finestrino – scatta il secondo step: uno degli aggressori, con casco integrale, afferra un oggetto di valore.
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