Altre curiosità sull’ex campione
A salvare la vita di Stefano Tacconi era stato suo figlio più grande Andrea che, quando ha visto suo padre accasciarsi a terra davanti ai suoi occhi, ha avuto la prontezza di tiragli fuori la lingua dalla bocca, evitando il soffocamento. E poi la corsa in ospedale ad Alessandria, dove Tacconi è rimasto quasi un anno per poi essere trasferito all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovani Rotondo. La strada per la guarigione, spiega al settimanale, è ancora lunga: “Ora, anche se sto meglio e sono tornato a camminare, il mio calvario non è ancora finito”. (Continua a leggere dopo le foto)
Nel periodo più difficile Tacconi ricorda chi gli è stato più vicino. A cominciare dai suoi quattro figli e la moglie Laura. E poi l’amico altro grande ex portiere, Walter Zenga. Ma c’è invece chi è sparito e tra questi l’ex campione ha lanciato una frecciatina a Lapo Elkann: “E questo mi ha fatto male. Eravamo grandi amici, io e Lapo, ma lui ha smesso di farsi sentire”.