PERSONAGGI TV. Il noto direttore di Libero, Vittorio Feltri, ha scatenato l’allarme tra i suoi lettori con un recente tweet in cui ha espresso gravi preoccupazioni sul suo stato di salute. A 80 anni, l’editorialista storico sembra attraversare un momento delicato, e i suoi seguaci si chiedono ansiosamente come stia affrontando questa situazione.
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“Dio buono si fa fatica anche a morire”
Nel messaggio pubblicato su Twitter, Feltri ha scritto: “Dio buono si fa fatica anche a morire. Non ce la faccio.” Queste parole hanno immediatamente sollevato domande sulla sua salute e hanno generato una valanga di messaggi di affetto e preoccupazione da parte dei suoi lettori e fan. In passato, Vittorio Feltri ha dovuto affrontare una battaglia contro il cancro al seno. Tuttavia, sembrava aver superato con successo quel difficile periodo. Nel raccontare la sua esperienza con il tumore, Feltri aveva dichiarato: “Il tumore al seno è stato una piccola cosa, quello che mi ha sorpreso è che non ho niente di femminile, eppure, il cancro mi è venuto al seno. Comunque, dopo l’operazione, mi sono rivestito e sono andato al giornale a scrivere un pezzo.”
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Come procede la malattia di Vittorio Feltri
Nonostante le sfide che ha dovuto affrontare, Vittorio Feltri ha mantenuto uno stile di vita attivo. Tuttavia, in una recente dichiarazione aveva rivelato alcuni cambiamenti nelle sue abitudini alimentari e di sonno. “Ora mangio poco, ho meno appetito. Ma bevo uguale: da sempre mezzo bicchiere di vino bianco prima di pranzo e cena; a cena, massimo un bicchiere e mezzo di rosso e, la sera, un dito di whisky. Dormo 11 ore: vado a letto alle dieci e mi alzo alla nove. Senza sonniferi, gocce, niente. Poi vado in ufficio e mi metto a scrivere. Invecchiando, sono diventato più veloce: per un articolo, impiego al massimo 40 minuti”, aveva condiviso.
La notizia della preoccupante affermazione di Vittorio Feltri ha scosso il mondo dell’editoria e i suoi affezionati lettori. Al momento, non sono emerse ulteriori informazioni sulle sue condizioni di salute, ma molti sono in attesa di aggiornamenti sulla situazione.
